venerdì 3 giugno 2016
COMMENTA E CONDIVIDI

CHI VOTERA' DOMENICA 5 GIUGNO?Voteranno gli elettori residenti in 1.342 Comuni, tra i quali 25 capoluoghi di Provincia e 7 capoluoghi di Regione. In tutto, saranno chiamati alle urne 13 milioni e 368 mila italiani, di cui 6 milioni e 382 mila uomini e 6 milioni e 933 mila donne. PER CHE COSA SI VOTA?Si vota per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali e per l’elezione dei consigli circoscrizionali. Le elezioni riguardano i Comuni i cui organi elettivi scadono nel primo semestre dell’anno in corso, e quelli che devono essere rinnovati per motivi diversi dalla scadenza. COME SONO LE SCHEDE?Nelle Regioni a statuto ordinario, si vota con la scheda azzurra, su cui sono riportati i nomi dei candidati sindaci in un rettangolo, e sotto i contrassegni delle liste a cui il candidato è collegato.COME SI VOTA?L’elettore può votare per un candidato a sindaco, con un segno sul rettangolo relativo, e per una delle liste collegate, con un segno sul simbolo: in questo caso il voto vale per il candidato e per la lista prescelta. Oppure per un candidato sindaco e per una lista non collegata: il voto disgiunto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista. O anche per il candidato sindaco con un segno nell’apposito rettangolo, senza esprimere preferenze per le liste: il voto viene attribuito solo al candidato sindaco. O ancora solo per una lista, tracciando un segno sul simbolo: in questo caso il voto vale anche per il candidato sostenuto da quella lista. Oppure solo per candidati alla carica di consigliere comunale, scrivendone il nominativo nelle righe stampate a fianco, anche senza segnare il contrassegno della lista stessa. QUANTE PREFERENZE SONO PREVISTE?Nei Comuni con più di 15mila abitanti si possono dare al massimo due preferenze, ma di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda. Nei Comuni sotto i 15 mila abitanti le modalità di voto sono le stesse, ma non è previsto il ballottaggio, se non in caso di parità tra due candidati. Nei Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti ogni elettore può esprimere una sola preferenza. QUANDO SI TERRANNO GLI EVENTUALI TURNI DI BALLOTTAGGIO?Se nessun candidato ottiene la maggioranza dei voti, domenica 19 si andrà al ballottaggio tra i due candidati più votati. CHE COSA PORTARE AL SEGGIO?Oltre a un documento di riconoscimento valido, l’elettore deve avere la tessera elettorale personale a carattere permanente. Per il rilascio delle tessere non consegnate o dei duplicati gli uffici comunali saranno aperti venerdì 3 e sabato 4 giugno, dalle 9.00 alle 18.00, e domenica 5 giugno per tutta la durata delle operazioni di voto.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: