venerdì 12 novembre 2010
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Il maltempo continua a flagellare il Paese, provocando danni e disagi enormi. Dopo aver causato anche vittime in Veneto – colpendo soprattutto le diocesi di Vicenza, Verona e Padova – si è abbattuto di nuovo sulla Campania, nelle diocesi di Teggiano-Policastro, Salerno, Nocera Inferiore-Sarno, Vallo della Lucania. In particolare la piena del Sele ha danneggiato seriamente l’acquedotto, lasciando 500mila persone senza acqua potabile.Anche per queste nuove emergenze la Caritas ha espresso «solidarietà e vicinanza alle Caritas e alle comunità locali». Intanto le Caritas diocesane, d’intesa con i rispettivi vescovi e in contatto costante con gli enti locali, si sono già attivate ovunque a sostegno delle popolazioni colpite. Sono state promosse raccolte di fondi e nelle parrocchie sono stati mobilitati i volontari in sinergia con l’associazionismo cattolico. Nella diocesi di Verona domenica scorsa è stata effettuata una colletta straordinaria, mentre nelle diocesi di Padova e Vicenza l’iniziativa avrà luogo domenica 14 novembre.Gli interventi immediati consistono in aiuti per gli sfollati e nei lavori per liberare le abitazioni dal fango. Accanto all’impegno solidale e ai doverosi interventi da parte delle istituzioni, sottolinea la Caritas, «questi eventi ripropongono con urgenza la necessità di gestire e tutelare il territorio».Come ha ricordato anche il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, aprendo ad Assisi i lavori della 62esima assemblea generale, «il Paese abbisogna di un piano puntuale di messa in sicurezza del territorio» e «a quest’opera va riconosciuta la necessaria priorità».Per sostenere gli interventi in corso si possono inviare offerte alla Caritas, specificando nella causale Alluvioni in Italia, con versamenti sul conto corrente postale n. 347013. Inoltre sono possibili offerte anche attraverso bonifici bancari (UniCredit Banca di Roma spa, via Taranto 49, Roma, Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119; Intesa Sanpaolo, via Aurelia 396/A, Roma, Iban: IT 95 M 03069 05098 100000005384; Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma, Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113). Infine con carta di credito CartaSi e Diners telefonando alla Caritas Italiana allo 06.6177001 in orario d’ufficio.
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