martedì 29 aprile 2014
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L'Italia è il paese dell'Unione europea con il più alto tasso di sovraffollamento delle carceri, e il secondo più alto dell'intero continente, dice un rapporto del Consiglio d'Europa diffuso oggi, che ha esaminato i dati del 2012 dei 47 Paesi membri.Secondo il rapporto "Space", relativo alle statistiche penali, nel 2012 in Italia si contavano 145,4 detenuti ogni 100 posti disponibili. Sulla popolazione carceraria complessiva, solo lo 0,7% dei detenuti sono stati condannati per associazione a delinquere, mentre quasi il 39% per reati connessi agli stupefacenti, contro una media europea del 17,1%. Il 4,8% dei carcerati hanno ricevuto condanne che superano i 20 anni di detenzione, rispetto alla media europea dell'1,9%.Più in generale, il rapporto segnala che il problema del sovraffollamento resta "acuto" per una ventina di Paesi europei, tra cui - oltre all'Italia - il Belgio, l'Ungheria, Cipro e la Serbia. Altri due "primati" italiani riguardano il numero di detenuti stranieri nelle sue carceri e la percentuale di detenuti per reati relativi alla droga: il 38,8% delle condanne, ben al di sopra delle medie europee. Tornando ai detenuti stranieri, essi erano in totale 23.773, e rappresentavano quasi il 36% dell'intera popolazione carceraria. Il 45% era in attesa di giudizio, e quasi il 21% era un cittadino di un altro Stato membro dell'Unione europea. Il numero di suicidi è molto alto: 63 nel 2011, cosa che fa dell'Italia la seconda in Europa dopo la Francia, dove nello stesso anno si sono tolti la vita 100 detenuti. Seguono poi le carceri d'Inghilterra e Galles (57), Germania (53) e Ucraina (48), secondo i dati del Rapporto 2012 del Consiglio d'Europa. L'Ucraina è invece lo Stato dove si registra il maggior numero di morti dietro le sbarre, 1009, seguono poi la Turchia (270), la Spagna (204) e Inghilterra e Galles (192).Almeno un dato positivo, tra i tanti problematici, riguarda la percentuale di evasioni: l'Italia è uno dei paesi del Consiglio d'Europa con il minor numero di fughe dal carcere o durante il trasporto in tribunale, ad altro istituto penitenziario o all'ospedale. In totale in Italia nel 2011 sono riusciti a evadere 5 detenuti. Il primato per numero di evasioni spetta alla Svizzera (33), seguita dall'Austria (30), Francia (29), Belgio (28), Turchia e Scozia entrambe con 24 evasioni.    Dal rapporto risulta che la maggior parte dei detenuti fugge durante i permessi d'uscita o quando è sotto un regime di semi libertà. Le persone fuggite in Italia in queste circostanze sono state 148 nel 2011. Numero molto distante da quelli riportati per laSpagna (1.510), la Francia (888) o il Belgio (702).
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