martedì 17 settembre 2013
​Mentre c'erano due cadaveri a terra, feriti e delinquenti in fuga, il militare ha fatto sparire la borsa di una donna romena che si era fermata per dare una mano nei soccorsi. Con il bancomat ha prelevato nei due giorni dopo la tragedia e con i soldi ha giocato alle slot.
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Con due morti a terra, vari feriti e investitori in fuga, ha pensato di prelevare dall'auto di uno di essi una borsa e poi utilizzare un bancomat rubato per giocare in due sale slot di Dalmine (Bergamo). Il colpevole è un carabiniere in servizio alla tenenza di Seriate (Bergamo), che domenica 8 settembre era intervenuto dopo l'investimento e l'uccisione di Eleonora Cantamessa, la dottoressa travolta mentre soccorreva l'indiano Baldev Kumar, pure deceduto. Lo scrive oggi L'Eco di Bergamo.A scoprire l'autore del furto sono stati i suoi colleghi, i carabinieri di Bergamo e Grumello. Il militare non si è fatto scrupoli di fronte alla tragedia che si era appena consumata a Chiuduno (Bergamo). Tra cadaveri, feriti e delinquenti in fuga, ha pensato a far sparire la borsa abbandonata sull'Audi A2 di Joana Maria Busucic, barista romena che a sua volta aveva accostato per dare una mano nei soccorsi, e di appropriarsi del bancomat che avrebbe poi usato per giocare alle videolottery in due sale slot di Dalmine. I suoi colleghi lo hanno riconosciuto dalle immagini delle due sale slot. È stato denunciato per furto e indebito utilizzo di carte di credito.Il carabiniere era intervenuto per i rilievi dopo l'investimento di Eleonora Cantamessa e la morte di Baldev Kumar, l'indiano che la dottoressa bergamasca stava soccorrendo perché ferito a terra in conseguenza di una rissa. Il militare - D.T.,35 anni - aveva visto sul sedile di una delle auto la borsa, di proprietà di una donna romena ferita, e l'aveva rubata. Nei giorni scorsi Joana Maria Busucic, dal letto d'ospedale aveva scoperto che qualcuno stava utilizzando il suo bancomat: era così partita la segnalazione ai carabinieri di Bergamo e Grumello, che hanno avviato i relativi accertamenti. Il bancomat era stato utilizzato lunedì 9 e martedì 10 settembre, i due giorni dopo la tragedia, per prelevare rispettivamente 100 e 200 euro cambiati in monete da giocare in una sala slot di Dalmine. A questo punto i carabinieri hanno scoperto che l'autore del furto era il collega: a inchiodarlo le immagini delle telecamere della sala slot dove il militare si era recato per giocare. Il carabiniere è risultato tra l'altro essere un frequentatore abitudinario della sala. Aveva trovato il codice pin per usare il bancomat nel portafogli della ragazza, anch'esso custodito nella borsa rubata.
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