venerdì 3 giugno 2016
Merola (Pd): «Bus gratis per i ragazzi. E zone speciali per le nuove imprese»
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1 Abbiamo in programma la revi- sione dei criteri di accesso dei nidi che saranno più articolati ed equi e terranno conto delle diverse condizioni lavorative ed economiche delle famiglie. Inoltre, da settembre, ho annunciato il bus gratis per tutti i ragazzi sotto i 14 anni: ai bimbi delle elementari, che già usufruivano dell’abbonamento gratuito, aggiungiamo ora quelli delle medie: 220 euro in meno all’anno a studente. 2 Bologna ha fatto scuola a livello nazionale con la vicenda dell’ex Galaxi, immobile Inail preso in affitto e destinato all’emergenza abitativa. Le misure in campo sono molteplici, dal protocollo con la Prefettura per evitare gli sfratti per morosità incolpevole al Fondo nazionale locazione, dal contributo per finita locazione alla costruzione di nuovi alloggi popolari, dall’Agenzia metropolitana per l’affitto allo sconto Imu per chi affitta a canone concordato, dal cohousing agli alloggi di transizione. 3 Sosterremo il lavoro a partire dai 40 milioni di euro in arrivo dal Piano operativo nazionale (PON) dedicati a riqualificazioni, investimenti, progetti di sviluppo e implementazione di servizi, che si aggiungono ai 2,6 miliardi che abbiamo canalizzato su Bologna. Dobbiamo facilitare l’arrivo di chi ha idee, di chi crea posti di lavoro. Per questo penso a un’Agenzia per l’'attrattività metropolitana' per portare capitali, imprese, talenti ed eventi, che faciliti chi vuole investire o aprire un’impresa. Voglio inoltre sperimentare la creazione di zone dove le aziende possono trovare particolari e rinnovate condizioni di vantaggio in termini di costo, flessibilità, reperimento risorse umane, dotazioni infrastrutturali... 4 Abbiamo trasformato il vecchio Cie di Bologna in un hub regionale che si occupa dell’accoglienza dei richiedenti asilo. Abbiamo anche dato vita a un secondo hub per l’accoglienza dei minori. Siamo disposti a continuare su questa strada in stretta collaborazione con la Prefettura e le altre istituzioni. 5 Sulla sicurezza abbiamo investito con l’assunzione di 40 nuovi agenti di Polizia municipale e la creazione di uno speciale 'nucleo città storica' con 40 agenti, e vogliamo continuare a investire: illuminazione a led in tutta la città, nuove telecamere e presidio dinamico del territorio. 6 Per rispondere in tempi brevi alle esigenze di contrasto al degrado e messa in sicurezza del territorio, l’Amministrazione ha creato una speciale 'Task force antidegrado', intersettoriale, che settimanalmente analizza situazioni di criticità e interviene per riportare ordine. 7 Bologna ha approvato il Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani. È il primo caso italiano in cui il Comune si è dotato di uno strumento normativo per dare attuazione al principio di sussidiarietà orizzontale previsto dall’art. 118 della Costituzione. Lo strumento individuato dal regolamento, per definire il contenuto della collaborazione e le forme di sostegno necessarie è il Patto di collaborazione. Il coinvolgimento delle associazioni cattoliche si può sviluppare in questo quadro. 8 Bologna è da sempre una città aperta al mondo, e più che mai oggi, nella società globale multietnica e multiculturale. Lo testimoniano alcuni dati: in città hanno scelto di vivere persone provenienti da 120 Paesi. Solo il 30% dei residenti è nato a Bologna. Ogni anno presentiamo ai nuovi studenti tutti i servizi a loro disposizione, dal trasporto pubblico che è capillare in tutte le parti della città, ai luoghi di cultura e di studio, dalle aree verdi ai luoghi del divertimento.
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