venerdì 9 agosto 2013
​Annamaria Cancellieri incarica l'ispettorato di verificare il contenuto dell'intervista rilasciata dal giudice di Cassazione all'indomani del verdetto. Poi si deciderà se aprire l'eventuale procedimento disciplinare.
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Sul giudice Antonio Esposito adesso pesa la spada di Damocle del procedimento disciplinare. Il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, ha infatti dato mandato all'ispettorato del ministero di approfondire la vicenda relativa all'intervista rilasciata al Mattino dal presidente del collegio della Cassazione che ha emesso la sentenza Mediaset. Esposito in sostanza aveva sostenuto che Berlusconi sapeva della frode fiscale. Il giudice ha poi smentito l'intervista, parlando di "parole inventate", ma il quotidiano ha confermato tutto. Ora saranno gli ispettori a fare chiarezza. Non si tratta ancora di una procedura disciplinare, ma solo di un'attività istruttoria.L'incarico prevede di effettuare tutte le verifiche sul caso e sulle modalità e i contenuti dell'intervista. Spetterà poi allo stesso ispettorato proporre al ministro l'eventuale apertura di un'azione disciplinare, qualora ce ne siano gli estremi. La decisione è poi in ultima analisi rimessa al Guardasigilli.
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