martedì 5 luglio 2016
​Il leader di Fi lascia il San Raffaele dopo l'intervento al cuore. "Situazione politica di tripolarismo, nuova legge elettorale per far vincere il M5S".
Berlusconi dimesso, «spero di essere utile»
COMMENTA E CONDIVIDI
​​"È stata una prova molto dolorosa, non credevo di affrontare molto male. Ora sto un pò meglio". Lo ha detto Silvio Berlusconi uscendo dall'ospedale San Raffaele dove era ricoverato dal 7 giugno scorso per un intervento di sostituzione della valvola aortica. "Dal punto di vista sanitario è andato tutto nel modo migliore" ha aggiunto il medico personale Zangrillo confermando che Berlusconi dovrà fare riabilitazione per altri due mesi "sotto la guida del personale medico del San Raffaele". Situazione politica di tripolarismo. "La situazione politica italiana è passata dal bipolarismo a un tripolarismo che io vedo molto pericoloso e dove non ci sono leader a cui poter affidare il nostro destino" secondo Silvio Berlusconi, oggi dimesso dal San Raffaele. "Il sistema congiunto della legge elettorale e della riforma costituzionale - ha aggiunto - potrebbero portare a un governo dei Cinque Stelle, come si è visto nelle recenti elezioni comunali dove il M5s ha vinto 29 volte su 30. Il sistema è fatto in modo tale che questo sarebbe il risultato sicuro delle prossime elezioni nazionali". Carenza di leader, «io pronto se ci sarà bisogno». "In Italia c'è una preoccupante carenza di leader" detto Berlusconi al momento delle dimissioni dall'ospedale San Raffaele dove era ricoverato dal 7 giugno. "Spero di essere ancora utile agli italiani", ha anche detto l'ex premier. Si sente ancora un leader? gli è stato chiesto. "Uno sente se poter dare ancora un contributo al proprio Paese. Io spero non ce ne sia bisogno, se ce ne fosse spero di averne la forza".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: