lunedì 18 novembre 2019
Iniziativa contro la violenza del Dipartimento per le politiche della famiglia, rivolta a enti pubblici, associazioni e scuole. La ministra Bonetti: così la politica mette al centro l'infanzia
Archivio Ansa

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5 milioni di euro di fondi pubblici per finanziare progetti per la protezione dell’infanzia; è l’iniziativa del Dipartimento per le politiche della famiglia, che proprio oggi pubblica il bando (Avviso pubblico).

Oggetto dei progetti saranno i bambini vittime di maltrattamenti a sfondo sessuale; la scelta della data non è casuale. Il 18 novembre infatti è la Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, istituita quattro anni fa dal Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa. E il 20 novembre sarà il 30esimo anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

L’Avviso è rivolto a enti locali, enti pubblici, associazioni e scuole: i progetti presentati potranno riguardare diversi temi. Ecco alcuni esempi: la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza tra pari, l’abuso e lo sfruttamento sessuale a danno dei minori, attuato anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, nato in contesti familiari complicati, in cui il bambino o ragazzo assiste a episodi di violenza.

L'obiettivo del bando e dei successivi finanziamenti è migliorare la capacità di prevenire e individuare e interrompere episodi di violenza che abbiano come protagonista o come vittima un bambino o un ragazzo.

Le aree di intervento saranno quattro: la prevenzione della violenza tra pari, attuata anche attraverso le nuove tecnologie; il sostegno alla genitorialità e alle famiglie di minori vittime di violenza oppure loro stessi abusanti; prevenzione e contrasto allo sfruttamento sessuale dei minori; infine, prevenzione, protezione e supporto alle vittime di violenza e di maltrattamento in ambito sportivo.

Soddisfatta per il bando la ministra alla Famiglia Elena Bonetti: ”Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia pubblica oggi un bando importante, che nei nostri auspici rimette al centro dell'agire politico e della coscienza del Paese i temi della violenza sui minori e tra i minori, del loro maltrattamento e sfruttamento sessuale. Urgenze, queste, che ci richiamano tutti a una fortissima responsabilità. Le Istituzioni per prime devono esercitarla, accompagnando le nostre comunità a prevenire e contrastare con decisione e competenza questi terribili fenomeni. Abbiamo bisogno, ed è questo lo scopo del bando, di attivare e mettere in rete le migliori energie per avviare progetti che illuminino gli ambiti di prevenzione e di contrasto della violenza non ancora sufficientemente conosciuti e affrontati”.

"È per noi significativo riuscire a pubblicare questo bando e a liberare risorse - 5 milioni di euro - proprio nella Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale - ha proseguito il ministro Bonetti -. Si tratta di un altro passo che come comunità ci rimette in cammino sulla strada della protezione dell'infanzia. Strada da percorrere senza esitazioni, cogliendo tutte le possibili opportunità per affermare con azioni politiche chiare un unico principio: il dovere di cercare sempre il superiore interesse del bambino e mettere al centro delle nostre decisioni i suoi diritti.
Come Ministra e come madre intendo fare la mia parte, e tutto quanto è nelle mie competenze, in questa decisiva partita di civiltà. La vinceremo se sapremo lavorare insieme, in un gioco di squadra di tutto il Paese. Per liberare energie e dirci che nei nostri bambini, in ogni bambino, è racchiusa e va custodita la speranza della nostra comunità".

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