sabato 15 febbraio 2014
​L'associazione Bambini in Romania promuove campi estivi per sostere i piccoli in difficoltà. Anche in Moldavia. Dal 1999 oltre 2.000 ragazzi italiani hanno fatto questa esperienza di forte umanità.
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Un aiuto ai bambini che crescono in situazioni difficili. È possibile. Tra le diverse esperienze italiane c'è anche quella dell’Associazione Bambini in Romania. Ogni anno organizza campi estivi di animazione finalizzati ad aiutare i piccoli che vivono in Romania e nella Repubblica Moldova che hanno bisongo di attenzione e aiuto. L’Associazione, dal 1999 ad oggi, ha portato più di 2.000 volontari italiani a incontrare i bambini in Romania e, da due anni, anche in Repubblica Moldova: forte dell’esperienza acquisita e certa della necessità di affrontare la sfida globale anche nel campo del volontariato, l’associazione si impegna a promuovere nuovamente il valore dell’incontro anche questa estate. I volontari interessati possono iscriversi fino al 7 aprile 2014. «Di fronte a un problema mi sono abituato a rispondere con una domanda: “come si risolve?” – ricorda Don Gino Rigoldi, presidente e fondatore dell’Associazione Bambini in Romania - perché sono convinto che sia solo questione di buon senso pensare che i problemi esistano per essere risolti. Ed è anche il modo per testimoniare ai nostri giovani che non bisogna accontentarsi di una buona analisi, ma che è necessario cercare di andare oltre e immaginare una soluzione, e poi provare a realizzarla. Questo fanno i giovani che dedicano parte delle loro vacanze estive al volontariato nei nostri campi a favore di bambini e giovani che si trovano in condizioni di povertà non solo economica ma anche affettiva».  Si tratta di volontari, con età minima di 16 anni, che desiderano mettere a disposizione parte delle loro vacanze per animare le giornate dei bambini ospiti negli orfanotrofi, nelle case gestite dall’associazione e all’interno delle comunità locali e si svolgono su turni di 14 giorni ciascuno, da fine giugno sino a metà agosto. Ogni volontario sarà inserito all’interno di un gruppo guidato da un referente. Non sono richieste competenze specifiche, ma spirito di adattamento, voglia di mettersi in gioco e, soprattutto, di partire. Per ogni informazione si può consultare il sito Bambini in Romania.
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