venerdì 5 novembre 2010
Forse un cortocircuito, verso le 15.30, all'origine del fuoco. Una quarantina di adulti intossicati non gravi e 9 neonati portati in altri ospedali.
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Grande paura oggi pomeriggio, verso le 15.30, all’Ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, per un principio di incendio sviluppatosi in un locale adibito a studio medico della Rianimazione del Padiglione Pio XII. Momenti di panico fra i genitori che assistevano i loro figli intubati e che hanno dovuto rompere i vetri delle finestre di fronte al fumo. Fortunatamente l'immediato intervento del personale e poi dei vigilil del fuoco ha consentito di circoscrivere il fuoco, evacuare con tempestività i piccoli pazienti e mettere in sicurezza tutti gli ambienti. L'allarme anti-incendio, secondo diversi testimoni, non sarebbe scattato. Il bilancio finale – ha fatto sapere il nosocomio – è di una quarantina di adulti intossicati, ma in condizioni non preoccupanti, di cui dieci ricoverati al Policlinico Gemelli. Mentre nove pazienti pediatrici sono stati portati in altri ospedali.I pompieri non escludono per ora nessuna ipotesi riguardo le cause dell'incendio, rimarranno al lavoro sul posto per tutta la notte, mentre è stata mobilitata per i controlli anche la polizia giudiziaria.L'Ospedale Bambin Gesù appartiene alla Città del Vaticano (è un possedimento extra-territoriale) ed è gestito in collaborazione con le autorità sanitarie del Comune di Roma.Il segretario di Stato Vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, si è recato sul posto per rendersi conto di persona di quanto è accaduto e portare conforto alle persone ricoverate e agli operatori sanitari.
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