sabato 30 maggio 2020
Nuova direttiva del direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Restano ancora bloccate slot e scommesse. E un grande concessionario fa ricorso al Tar
Azzardo, riaccesi i monitor nelle tabaccherie ma solo senza assembramenti

Reuters

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Si riaccendo i monitor nelle tabaccherie per permettere di seguire le estrazioni dei "giochi" 10eLotto, Millionday e Win for Life. Ma a precise e severe condizioni. Dopo quasi due mesi e mezzo riparte un altro pezzetto di "azzardopoli", non come "gioco" ma solo come modalità di fruizione. Lo prevede una direttiva del direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna. A metà marzo i monitor erano stati spenti per evitare la permanenza delle persone nelle tabaccherie e quindi i pericolosi assembramenti. Eravamo nella fase più calda dell'epidemia. Il 30 marzo erano stati bloccati tutti i "giochi" escluso il Gratta&Vinci. Uno stop totale durato quasi un mese. Il 27 erano ripartite tutte le modalità di azzardo nelle tabaccherie, escluse slot e scommesse. Ma per prudenza tenendo sempre spenti i monitor per evitare che i giocatori restassero all'interno degli esercizi commerciali.

Ora arriva la riaccensione, "considerato - si legge nella nuova direttiva - che la scelta governativa impone di rivedere parzialmente il piano di graduale ripresa delle attività di gioco che possono essere svolte presso esercizi per i quali non vige obbligo di chiusura, nel rispetto delle misure di contenimento previste". Il riferimento sono le “Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e produttive” adottate, il 25 maggio 2020, da parte della Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome, e contenenti le indicazioni necessarie per la ripresa delle attività e per la tutela della salute di utenti e lavoratori. "Tra le indicazioni così diramate - spiega l'Agenzia in un comunicato - compaiono gli indirizzi dedicati al “Commercio al dettaglio”, destinati anche ai tabaccai, presso i quali tra l’altro è consentita la raccolta dei giochi numerici a totalizzatore e a quota fissa". Indirizzi molto severi come le regole di accesso per evitare assembramenti e assicurare la distanza tra le persone di almeno un metro. Non sarà facile per "giochi" che prevedono un attesa per risultati che arrivano non un'unica volta ma più volte di seguito nel corso della giornata. In attesa di vedere le conseguenze della riaccensione dei monitor è certo, come i Monopoli ci avevano anticipato dieci giorni fa, che andranno avanti severi e approfonditi controlli.

Dall'Agenzia, invece, nessuna notizia sui tempi di riaccensione delle slot e delle Vlt, e della riapertura delle agenzie di scommesse e delle sale bingo. E proprio su questo fronte uno dei big dell'azzardo, Snaitech ha presentato un ricorso al Tar del Lazio contro le direttive dei Monopoli che hanno bloccato slot e scommesse nelle tabaccherie e nei bar. Ricordiamo che dieci giorni fa l'Agenzia aveva risposto duramente alla lettera nella quale i grandi concessionari, Snaitech compresa, avevano annunciato la decisione di riaccendere le "macchinette" e riprendere la raccolta di scommesse. Minenna aveva replicato riaffermando che "queste attività sono sospese" aggiungendo che "in caso di dubbi interpretativi le Associazioni rappresentative e gli operatori del settore potranno chiedere i chiarimenti necessari alle Istituzioni competenti". La risposta è arrivata col ricorso al Tar.

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