mercoledì 15 luglio 2020
I giudici hanno riqualificato il reato di strage aggravato dalla finalità del terrorismo in attentato con finalità del terrorismo
Lungo la Paullese lo scuolabus con a bordo gli studenti incendiato il 20 marzo 2019

Lungo la Paullese lo scuolabus con a bordo gli studenti incendiato il 20 marzo 2019 - Fotogramma di archivio

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La Corte d'Assise di Milano ha condannato a 24 anni di carcere Ousseynou Sy, il 47enne che nel marzo dell'anno scorso, a San Donato Milanese, ha dirottato e incendiato un autobus con a bordo una scolaresca di 50 ragazzini, due insegnanti e una bidella, tutti messi in salvo dai carabinieri.

La corte d'Assise di Milano, presieduta dal giudice Ilio Mannucci Pacini ha pronunciato la sua sentenza oggi nell'aula bunker del carcere di San Vittore, dove si è tenuta quest'ultima parte del processo, dopo una camera di consiglio di oltre 4 ore. I giudici nel condannare a 24 anni di carcere Ousseynou Sy per il bus dirottato a San Donato Milanese lo scorso anno, hanno riqualificato il reato di strage aggravato dalla finalità del terrorismo in attentato con finalità del terrorismo. Si è quindi passati dall'ipotesi di un reato contro l'ordine pubblico a un reato contro la personalità dello Stato.


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