lunedì 13 aprile 2015
​Fermato in Spagna Lucio Morrone, è uno dei cento latitanti più pericolosi d'Italia, era a capo del gruppo criminale chiamato "teste matte" che gestisce il controllo delle attività illecite ai quartieri Spagnoli di Napoli.
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I carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli insieme a personale della Guardia Civil hanno catturato in Spagna un ricercato inserito nell'elenco dei 100 latitanti più pericolosi d'Italia. In manette Lucio Morrone, 53 anni, a capo del gruppo criminale chiamato "Teste matte", operante per il controllo degli affari illeciti nei quartieri Spagnoli, nel centro storico di Napoli. L'uomo era ricercato dal 2010 per un ordine di esecuzione definitivo per una condanna a più di 4 anni di reclusione per stupefacenti. Morrone é altresì destinatario dal 2013 di un'ordinanza di custodia cautelare (con successiva condanna in primo grado a 20 anni di reclusione) per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. I militari dell'Arma, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, hanno individuato il trafficante tra Malaga e Marbella, procedendo alla sua cattura insieme alla Unidad Centrale Operativa della Guardia Civil, mentre l'uomo andava a ritirare denaro (inviatogli da Napoli) presso un'agenzia postale di Benalmadena. Al momento dell'arresto il latitante ha esibito documenti falsi nel tentativo di eludere gli investigatori, ma quando poi ha sentito Carabinieri si è arreso ammettendo la reale identità.
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