venerdì 18 novembre 2016
Ancora da chiarire la dinamica dell'aggressione e le cause del decesso.
Canosa di Puglia, anziana morta dopo una rapina in casa
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Aggredita e rapinata in casa ieri sera a Canosa di Puglia, nel nord Barese, una donna di 75 anni, è morta la notte scorsa in ospedale. Da chiarire le cause del decesso, se siano stati i colpi ricevuti al volto e al capo o il forte spavento oppure entrambe le cose.

Gli investigatori, a giudicare dalle ferite al volto e alla testa, ritengono che la donna sia stata aggredita con un martello o un altro oggetto contundente. Dagli accertamenti non è ancora chiaro se la donna fosse già entrata in casa e abbia aperto la porta al suono del campanello,pensando che fosse il marito che poco prima era andato a parcheggiare l'auto, oppure se chi l'ha aggredita si trovasse già sull'uscio di casa, ad attendere la vittima. Da fonti investigative si apprende che nei mesi scorsi diverse erano state le segnalazioni, da parte di residenti della stessa zona, riguardanti persone sconosciute che si aggiravano lungo via Imbriani e anche nei condomini.

Il sindaco di Canosa di Puglia, Ernesto La Salvia, convocherà per la prossima settimana un consiglio comunale monotematico sul problema della sicurezza. "Siamo fortemente preoccupati - dichiara in una nota La Salvia - per gli ultimi atti di cronaca che, pur con dinamiche diverse, hanno visto la barbara uccisione di persone nella nostra città. Pensavamo fossero lontani gli anni '80 nei quali una povera anziana pensionata veniva uccisa in casa a bastonate pur di rubarle l'oro". Il sindaco spiega che quello che inquieta maggiormente,"stando alle prime voci, è la violenza dell'episodio.

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