Espulso per gravi violazioni del codice etico Luca Palamara dall'Associazione nazionale magistrati
Diventa definitiva l'espulsione per gravi violazioni del codice etico di Luca Palamara dall'Associazione nazionale magistrati, di cui è stato presidente negli anni dello scontro più duro con il governo Berlusconi.
L'assemblea generale degli iscritti al sindacato delle toghe, riunita a ranghi ridottissimi (un centinaio i presenti a fronte di 7mila soci), ha confermato il provvedimento del 20 giugno scorso del Comitato direttivo centrale dell'Anm, bocciando il ricorso del pm romano sospeso dalle funzioni e dallo stipendio e imputato a Perugia per corruzione.
Solo 1 voto a favore del ricorso.