venerdì 1 aprile 2016
COMMENTA E CONDIVIDI
Roma. Oltre 3 milioni e 300mila persone in Italia si prendono cura in famiglia di anziani, malati e disabili. Spesso donne, tra i 45 e i 55 anni, costrette a lasciare il proprio lavoro. Sono i family caregiver, come li definisce l’organizzazione europea Eurocarers, figure misconosciute ma essenziali per il welfare e la stessa coesione sociale. Molti stati europei li riconoscono e sostengono. E l’Italia? Qualcosa si muove: alla Camera è stato depositato il pdl 3527, primo firmatario Edoardo Patriarca (Pd) e al Senato il ddl 2266, di Ignazio Angioni (Pd), per una legge quadro nazionale sui caregiver. L’Emilia Romagna ha una sua legge regionale da due anni, che sta ispirando altre regioni - Abruzzo, Campania, Lazio, Marche e Piemonte. Ora anche i legislatori nazionali. Perché i caregiver lavorano duro: in media 7 ore al giorno di assistenza, più 11 di sorveglianza, per 8-10 anni nel caso di anziani, tutta la vita con i disabili. Il 66% dei caregiver deve lasciare il lavoro, chi presta cura per più di 50 ore a settimana ha probabilità doppie di avere problemi di salute ed economici. La proposta di legge presentata alla sala Aldo Moro della Camera - in 9 articoli vuole introdurre politiche regionali di sostegno obbligatorie, aiuti - sollievo programmato e d’emergenza - per 'dare respiro' agli assistenti familiari. E poi sostegno psicologico, formazione, accordi coi datori di lavoro per orari di lavoro flessibili, polizze mirate e scontate, sgravi fiscali per le spese di cura, crediti formativi per chi è in età scolastico-universitaria. Per Patriarca «è stato impossibile introdurre il tema delle pensioni». In alcuni Paesi fare il caregiver vale per il calcolo dei contributi. «Il ministero dell’Economia – spiega – ci avrebbe immediatamente bloccato. Ma va dato comunque un sostegno economico». Tempi dell’iter? «Andrà avanti se ci sarà un’attenzione forte e pressioni virtuose sul Parlamento. Così porteremo a casa la legge entro la fine della legislatura nel 2017». © RIPRODUZIONE RISERVATA Caregiver
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: