Lo screening anticovid in Abruzzo - Protezione Civile Abruzzo

Ci hanno voluto mettere la faccia. Tre voci, tre volti dell’Abruzzo che con le loro parole in queste ore stanno invitando la popolazione della provincia dell’Aquila a sottoporsi ai test rapidi di massa che sono partiti questa mattina in alcuni comuni dell’Altro Sangro, per poi allargarsi nei prossimi giorni fino alla città capoluogo. Giorgio Pasotti, neo direttore del Teatro stabile dell’Aquila, Gabriele Cirilli, l’attore e comico originario di Sulmona e il giovane tenore de Il Volo Gianluca Ginobre, originario del Teramano.

Il programma di screening di massa che la Regione Abruzzo ha messo in piedi fino al 6 dicembre ricalca quello appena concluso in Alto Adige.

Oltre 200mila test sono già arrivati sul territorio e, molto probabilmente ne arriveranno altri 100mila nei prossimi giorni, per cercare di raggiungere almeno il risultato conseguito dall’Alto Adige di testare il 60% della popolazione. Il territorio della provincia del colpita dal terremoto del 2009 in meno di due mesi è infatti passato da Covid-free a focolaio diffuso con lacune scuole elementari e asili costretti a chiudere proprio per l’alto numero di casi. In media circa la metà dei nuovi casi regionali emersi ogni giorno sono qui localizzati. Anche oggi su 510 nuovi positivi, 258 sono residenti nella provincia dell’Aquila.

Lo screening anticovid in Abruzzo - Protezione Civile Abruzzo

Palestre, locali comunali, centri anziani in queste ore sono il luogo in cui, su base, volontaria gli aquilani potranno recarsi gratuitamente per avere in poche ore il risultato di positività o meno al Covid. Stamane si è cominciato da 14 Comuni più piccoli della provincia ed entro lunedì l’obiettivo è testare circa 75mila persone. Per la città dell’Aquila, dove l’organizzazione è più complessa, si pensa di aprire i primi drive-in e le postazioni fisse entro la metà della prossima settimana.

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