mercoledì 15 giugno 2016
​Via libera al disegno di legge che regola i rapporti tra lo Stato e l'istituto Soka Gakkai, la scuola giapponese seguita da 80mila italiani.
Parlamento approvata intesa con buddisti
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​​La Camera ha approvato oggi in via definitiva il disegno di legge sulla "Regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai". Il provvedimento normativo ha iniziato il suo cammino nella Commissione Affari Costituzionali del Senato presieduta da Anna Finocchiaro con relatore Roberto Calderoli per poi passare all'esame del Senato, della della Commissione Affari Costituzionali della Camera, con relatore il presidente Andrea Mazziotti Di Celso e infine nell'aula di Palazzo Madama. Si chiude dunque ccosì, dopo quattordici anni dal suo inizio, l'iter legislativo preceduto dalla cerimonia di firma del 27 giugno 2015 tra il presidente dell'Istituto Tamotsu Nakajima ed il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. "La nuova legge - fa sapere ancora la nota dell'istituto buddista - regolerà la vita religiosa di oltre 80 mila italiani che seguono la scuola buddista giapponese. Quella con il buddismo della Soka Gakkai è la dodicesima intesa approvata per legge nel nostro paese e la seconda con il mondo buddista".
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