lunedì 4 febbraio 2013
​Il sostituto pg, Piero De Petris, ha chiesto la condanna nel processo d'appello 'bis' a carico degli ex vertici del Sismi.
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​Il sostituto pg di Milano, Piero De Petris, ha chiesto una condanna a 12 anni di reclusione per Nicolò Pollari e una condanna a 10 anni per Marco Mancini nel processo d'appello 'bis' sul sequestro Abu Omar a carico degli ex vertici del Sismi. Il sostituto procuratore generale De Petris ha formulato le stesse richieste di condanna, a 12 e a 10 anni, che aveva già avanzato nel 'primo' processo di appello sul caso Abu Omar. In quel processo, però, Pollari, Mancini e altri tre ex appartenenti al Sismi (per i quali l'accusa oggi ha chiesto otto anni) erano stati prosciolti con sentenza di "non doversi procedere" sulla base della 'copertura' del segreto di Stato, apposto da tre governi. La Cassazione, tuttavia, lo scorso settembre, oltre a condannare 23 agenti della Cia per il sequestro avvenuto il 17 febbraio 2003, aveva annullato con rinvio il proscioglimento per gli ex vertici del Sismi, dichiarando in sostanza parzialmente illegittima la 'copertura' del segreto di Stato. Da qui il nuovo processo di appello per i cinque imputati e le richieste di condanna formulate oggi al termine della requisitoria
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