mercoledì 8 gennaio 2020
Nell'incendio dell'abitazione, causato da un corto circuito, è rimasta ustionata, per fortuna non in modo grave, la sorellina più piccola
I vigili del fuoco impegnati a spegnere l'incendio nella casa di Servigliano (Fermo)

I vigili del fuoco impegnati a spegnere l'incendio nella casa di Servigliano (Fermo) - Ansa

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GLI AGGIORNAMENTI SULL'INCHIESTA: ARRESTATA LA MADRE (21 gennaio 2019)

Una bambina di 7 anni è morta questa notte nell'incendio dell'abitazione in cui viveva con la famiglia a Servigliano, un comune dell'entroterra fermano. Appena il fuoco (che sarebbe stato provocato da un corto circuito all'impianto elettrico), è divampato, la mamma è riuscita a trarre in salvo la figlia minore, di 6 anni. La donna ha tentato subito dopo di rientrare nell'appartamento per portare fuori la figlia maggiore, rimasta intrappolata dalle fiamme, ma non ha potuto farlo perché il fuoco e il fumo avevano già invaso tutti gli ambienti. I vigili del fuoco, arrivati con due autopompe e una scala sul posto, non hanno trovato un varco per accedere dall'appartamento ormai completamente avvolto dalle fiamme. La bambina è morta asfissiata dal fumo che ha respirato. La famiglia, originaria del Kosovo, viveva in una palazzina all'ingresso del centro storico del paese. La mamma e la piccola sono ora ricoverate all'ospedale di Fermo: hanno riportato leggere ustioni ma non sarebbero in pericolo di vita. Il padre delle bambine, 40 anni, fa l'operaio presso una ditta edile: è arrivato . I carabinieri indagano sulle cause della tragedia, che si è verificato intorno alle 3. Alcune famiglie che abitano in appartamenti confinanti con l'abitazione andata a fuoco sono state fatte evacuare per ragioni di sicurezza, mentre la strada è stata chiusa al traffico, anche per consentire agli inquirenti di disporre tutti i rilievi necessari.

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