mercoledì 26 settembre 2018
Nel Sichuan le vittime sono 71mila. In America comincia l'era Obama. A Cuba Fidel Castro passa il testimone al fratello Raul. Chiesa, Anno paolino
Due donne fra le macerie della città di Mianzhu nella provincia di Sichuan, dopo il terribile terremoto del 12 maggio (Ansa)

Due donne fra le macerie della città di Mianzhu nella provincia di Sichuan, dopo il terribile terremoto del 12 maggio (Ansa)

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volte si dice che il tal governo non arriverà a mangiare il panettone per significare che difficilmente giungerà indenne al Natale e al Capodanno successivi. Il governo di centro-sinistra di Romano Prodi, il secondo guidato dal professore di Scandiano, in realtà supera la boa del 31 dicembre 2007 ma si arena e affonda il 24 gennaio 2008. I capricci di alcuni notabili della maggioranza e le bordate del voto di sfiducia non gli lasciano scampo, così Napolitano il 6 febbraio scioglie le Camere. Si vota il 13 e 14 aprile e vincono Pdl (Polo della libertà) e Lega; a fare il nuovo governo provvede il 7 maggio Silvio Berlusconi, mentre anche in Campidoglio si insedia (28 aprile) un sindaco di destra, Giovanni Alemanno detto Gianni.

Anno bisestile, il 2008. Ma anche Anno internazionale del pianeta Terra proclamato dall’Onu, nonché anno europeo del dialogo interculturale, voluto dall’Ue. Poi anno palladiano per i 500 anni dalla nascita di Andrea Palladio. E perfino Anno internazionale della patata, l’umile tubero venuto in soccorso dell’umanità in occasione di varie carestie. Questo lo ha deciso la Fao.

Ma come dimenticare l’Anno paolino? Ricorrendo il bimillenario della nascita di Paolo di Tarso, Benedetto XVI indice a partire dal 29 giugno un Giubileo speciale. Un paio di mesi prima, il 20 aprile, il Papa si era recato negli Stati Uniti e visitando commosso Ground Zero aveva pregato per le vittime dell’attentato alle Torri gemelle dell’11 settembre 2001. Il 7 settembre a Cagliari Ratzinger proclamerà la Madonna di Bonaria patrona della Sardegna.Ecco una rapida panoramica degli eventi che hanno caratterizzato questi dodici mesi, segnati da gravi crisi finanziarie e monetarie che non impediscono all’euro di raggiungere il 27 febbraio la quotazione massima nel cambio con la valuta americana: un dollaro e 50 tondi tondi.

È il 19 febbraio quando dall’Avana giunge la conferma di un cambiamento che per gli osservatori era nell’aria: il lider maximo Fidel Castro, anziano e malfermo di salute, si ritira. Era alla guida di Cuba dal 16 febbraio 1959, dopo la vittoria delle forze rivoluzionarie e l’uscita di scena di Fulgencio Batista. A Fidel succede il fratello Raul.C’è un nuovo leader anche a Mosca, dove si vota il 2 marzo e viene eletto presidente Dimitrij Medvedev, fortemente sostenuto da Vladimir Putin che alla scadenza del mandato prenderà il suo posto. Tutto in famiglia, o quasi. Già che stiamo parlando di elezioni andiamo avanti sul tema: il 9 marzo i socialisti del Psoe di Zapatero si confermano prima forza politica della Spagna con il 44 per cento dei consensi alle elezioni generali. I Popolari di Rajoy inseguono a quattro lunghezze. Poi ci saranno le elezioni presidenziali negli Stati Uniti con l’affermazione (4 novembre) del democratico Barack Obama, il primo politico di colore a entrare alla Casa Bianca di Washington.

Passiamo ad altro, alle notizie tristi. Grave infortunio sul lavoro il 3 marzo a Molfetta: cinque operai perdono la vita a seguito delle esalazioni di anidride solforosa sprigionatesi da un’autocisterna attorno alla quale stavano operando. È il dramma, la vergogna tragica delle morti bianche alle quali non si riesce a porre fine. Il 13 marzo in Iraq viene ritrovato il corpo senza vita di monsignor Paulos Rahho, arcivescovo caldeo di Mosul. Era stato rapito il 29 febbraio. Terroristi? Estremisti islamici? Banditi comuni? Nessuno lo saprà mai con esattezza. L’8 aprile comincia in Egitto la cosiddetta rivolta del pane, la protesta contro i rincari dei generi di prima necessità. Protesta soffocata nel sangue. Il 12 maggio uno spaventoso terremoto investe l’area cinese del Sichuan e fa 71mila vittime. Incidente aereo in Spagna il 20 agosto, con 153 morti: ha preso fuoco durante il decollo da Madrid un velivolo SpanAir. Esattamente un mese dopo, il 20 settembre, la ferocia della camorra si accanisce contro gli immigrati di Castelvolturno ed è una autentica strage con un bilancio di sei morti. Tiepida la reazione delle forze politiche. Il 2008 è infine un anno di lutto per la Chiesa ortodossa moscovita: si spegne il 15 dicembre Alessio, patriarca di tutte le Russie.

Non possiamo chiudere senza accennare alla Giornata mondiale della gioventù che si è tenuta dal 15 al 20 luglio ai nostri antipodi, a Sydney. Non moltissimi ma ben rappresentati gli italiani. Ricordiamo anche la data del 30 ottobre: quel giorno la Sardegna diventa la prima regione europea ad aver messo al bando la televisione analogica. Ora si riceve solo il segnale digitale terrestre con l’apposito convertitore o con gli apparecchi tv di nuova generazione. Presto toccherà alle altre aree del Paese, con gradualità ma senza ripensamenti. «Ce lo chiede l’Europa», sottolinea il ministro Gasparri. Quando l’Europa fa comodo...

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