lunedì 28 giugno 2021
Un messaggio dirotta a un link che chiede al cittadino di inserire i propri dati personali e bancari. L'allerta della Polizia postale: «Mai fidarsi». Codici e indicazioni vere arrivano dal ministero
Su WhatsApp la truffa del Green pass: ecco come riconoscerla
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Il messaggio arriva tramite WhatsApp: «A questo link puoi scaricare il certificato verde Green pass Covid-19 che ti permette liberamente di muoverti in tutta Italia senza mascherina». Cliccando sul link, l'ignaro utente viene catapultato su una finta pagina istituzionale con numerosi loghi simili agli originali. E poi, proseguendo nella navigazione sul sito, viene richiesto di inserire i propri dati personali e/o bancari. Eccola qui, la truffa che ancora mancava: se la sono inventata a Napoli e dintorni, ma sta già diventando - come si dice in questi casi - “virale”, tanto che la Polizia postale ieri è stata costretta a lanciare un'allerta nazionale. Raccomandando «di fare sempre molta attenzione ai link indicati nei messaggi e di aprirli solo dopo averne accertato la veridicità della fonte di provenienza». Ancora: di «non inserire mai i propri dati personali, soprattutto quelli bancari». E di segnalare immediatamente alle autorità tutti i messaggi sospetti.

Per non cadere in tranelli, oltre a tenere sempre presente che le comunicazioni istituzionali non transitano dalle chat di WhatsApp, è utile ricordare quali sono i modi di scaricare il Green pass. In Italia la distribuzione del codice via sms o email è iniziata settimana scorsa, anche se al momento non tutti l'hanno ricevuto: si riceve un messaggio, lungo e dettagliato, direttamente da parte del ministero della Salute, in cui viene spiegato come procedere.

Il modo più veloce per ottenere il certificato digitalmente è con l'app Io, usata da quasi 12 milioni di cittadini e che negli ultimi giorni sta registrando nuovi picchi di download. Basta installarla - bisogna avere lo Spid o la carta di identità elettronica - o aggiornarla e si riceverà una notifica quando il certificato a noi intestato è disponibile. Un'altra via è l'app Immuni, usata da quasi 11 milioni di utenti, che proprio in queste ore si è aggiornata inserendo una nuova sezione che si chiama "Eu Digital Covid Certificate": per ottenere il Green pass basta anche in questo caso scaricare l'applicazione e inserire il codice - ricevuto via sms o email - che attesti la vaccinazione, la guarigione o il risultato di un tampone.

C'è poi la strada del Fascicolo sanitario elettronico, al quale si accede con le modalità previste dalle varie Regioni. Chi non ha dimestichezza con gli strumenti digitali, può farsi invece aiutare da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacie, avvalendosi della tessera sanitaria.

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