sabato 9 giugno 2018
Sono le prime navi di soccorso autorizzate all'approdo dal nuovo governo, ma hanno aspettato 3 giorni prima di ottenere i permessi. Tra gli arrivi anche 28 minori non accompagnati e una donna incinta.
Gli sbarchi di oggi a Reggio Calabria

Gli sbarchi di oggi a Reggio Calabria

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Si sono svolte oggi, sabato, nel porto di Reggio Calabria le operazioni di sbarco dei 232 migranti giunti a bordo della "Sea-Watch 3", nave di una Ong tedesca battente bandiera olandese. Si tratta di 17 donne di cui una incinta, 28 minori non accompagnati (tra cui un dodicenne già collocato in una struttura ad hoc e un bambino di soli 5 anni) e il resto uomini, molti di origine sudanese. L'imbarcazione ha atteso tre giorni prima di avere dall'Italia l'autorizzazione all'approdo; si tratta della prima nave con migranti a sbarcare dopo l'insediamento del nuovo governo. L'imbarcazione della Ong ha operato un primo intervento nel Canale di Sicilia la mattina del 5 giugno, quando da un gommone sono state soccorse 115 persone, poi è stata impegnata in un trasbordo da una nave mercantile per raggiungere la quale ha dovuto percorrere 90 miglia marittime.

Torturati in Libia
"Nel Mediterraneo - ha riferito Giorgia Linardi di Seawatch - in questo momento si verifica una situazione di evidente e acuta assenza di mezzi disponibili a prestare soccorso. I migranti sono stabili ma hanno sofferto il mal di mare per i cinque giorni passati nel Mediterraneo, sono stati soccorsi quattro giorni fa e alcuni sono stati trasbordati due volte. Alcuni hanno fratture o contusioni dovute alle torture subite in Libia, vi sono anche casi di stress post-traumatico dovuto alle torture subìte. Alcuni dei migranti hanno raccontato ai soccorritori che era stato promesso loro che sarebbero stati imbarcati su una nave sicura e poi invece sono
stati portati in spiaggia e costretti sotto la minaccia dei kalashnikov a salire sui gommoni". Le operazioni di accoglienza sono state coordinate dalla Prefettura di Reggio Calabria. In giornata saranno tutti i migranti saranno collocati nelle strutture individuate secondo un piano di riparto del Ministero dell'Interno. In seguito gli adulti saranno quasi tutti trasferiti in altre regioni; solo 25 resteranno in Calabria.

Contemporaneamente al porto di Pozzallo si sono svolte le operazioni di sbarco di altri 235 migranti, 109 giunti a bordo di nave "Diciotti" della Guardia costiera italiana e 126 sulla "Seefuchs", imbarcazione da diporto battente bandiera olandese. Le navi sono arrivate in nottata. I migranti, inizialmente diretti all'hotspot di Pozzallo, verranno poi trasferiti secondo un piano di assegnazione già definito.

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