mercoledì 25 marzo 2020
Sospesi anche Lotto e SuperEnalotto. Il blocco di slot, sale scommesse e bingo potrebbe arrivare al 31 luglio. Slittano di 6 mesi le "macchinette" da remoto e quindi anche l'obbligo della tessera sanitaria
Nuova "stretta" dei Monopoli all'azzardo nelle tabaccherie

Fotogramma

COMMENTA E CONDIVIDI

Nuova stretta sull'azzardo da parte dell'Agenzia dei Monopoli e da parte del Governo. E di fatto resta quasi solo l'on line, che ripropone vecchi "giochi" ovviamente con vincite il denaro, e che vede un aumento delle "giocate", anche se molto inferiore al calo di quello "fisico". Ma per l'emergenza Covid-19, come si legge nell'articolo 69 del "decreto cura Italia", slitta di sei mesi l'entrata a regime delle slot con controllo da remoto, tenuto conto del rallentamento o del blocco anche delle attività necessarie alla produzione dei nuovi apparecchi e alla loro certificazione. E quindi automaticamente slitta l'obbligo dell'utilizzo della tessera sanitaria per attivare le slot, impossibile con quelle attuali senza controllo da remoto. Ricordiamo che però attualmente tutte le slot sono spente, proprio per l'emergenza sanitaria. Un blocco che il nuovo decreto legge potrebbe spostare fino al 31 luglio, così come le chiusure si sale "gioco", sale scommesse e bingo. Intanto dai Monopoli arriva una nuova stretta all'azzardo nelle tabaccherie e una prima limitazione dell'online. Con una nuova direttiva del direttore Marcello Minenna viene confermata la sospensione "con effetto immediato" del gioco operato con dispositivi elettronici del tipo "slot machines"; della raccolta di "SuperEnalotto", "Superstar", "Sivincetutto SuperEnalotto", "Lotto tradizionale", sospensione "estesa alla modalità di raccolta online nonché alle conseguenti attività estrazionali al fine di ulteriormente limitare gli spostamenti ed il contatto dei soggetti la cui presenza risulterebbe necessaria per il corretto svolgimento delle citate attività". Sospeso anche "Eurojackpot", sia dai tabaccai che online. Blocco, infine, delle scommesse che implicano una certificazione da parte di personale dell'Agenzia. Le motivazioni delle nuove limitazioni sono nel fatto che, se legge nella direttiva, "la possibilità di offrire gioco presso i tabaccai costituisce un motivo di spostamento in violazione dei provvedimenti che consentono di spostarsi soltanto "per azioni di necessità"". E anche perchè "negli ultimi giorni, sia gli Organi di Governo sia le Regioni maggiormente esposte al contagio, hanno registrato una situazione di allarme nella inosservanza del divieto di spostamento che ostacola il contrasto alla diffusione del virus". così come l’Eurojackpot. Si può invece ancora praticare in tabaccheria il 10eLotto, ma solamente nella modalità Lotto istantaneo e 10eLotto ogni 5 minuti, purché con i monitor di gioco spenti, per evitare la permanenza delle persone, così come il Million Day, il VinciCasa e il Gratta e Vinci. Alcuni comuni, a cominciare da Bergamo, con ordinanze dei sindaci, hanno però vietato anche queste modalità d'azzardo, proprio per la tutela della salute. Resta, come detto, l'online dove è possibile tutto (meno quanto sospeso dall'ultima direttiva dei Monopoli). Si trovano ancora scommesse sportive e ippiche, bingo, "giochi" da casinò, slot machine, poker. Secondo quanto riferisce la testata specializzata Agimeg, i concessionari sulle proprie piattaforme stanno rilanciando in queste ultime settimane giochi tradizionali come Burraco, 7 e Mezzo e Scopa, praticabili nella modalità online con puntate anche di soli 50 centesimi. Insomma sempre azzardo in denaro, anche in questi difficili giorni, per attirare vecchi e nuovi clienti.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI