venerdì 26 maggio 2017
È successo a Pioltello: nella notte qualcuno ha gettato benzina e appiccato il fuoco. Un altro caso di «falsa notizia» che scatena l'odio
Il municipio di Pioltello

Il municipio di Pioltello

COMMENTA E CONDIVIDI

Una fake news («nel bar Marrakech di Pioltello si festeggiava l’attentato di Manchester») 36 ore dopo ne ha generata una vera: qualcuno giovedì notte ha gettato benzina contro la saracinesca del locale, solitamente frequentato da migranti, e appiccato il fuoco. A rimetterci i tre titolari del locale, marito, moglie, e un terzo socio, mentre il sindaco di Pioltello Ivonne Cosciotti ha subito il danno collaterale di essere stata subissata di insulti via mail.

La vicenda ha inizio martedì, quando il conduttore di Mattino 5 dice in trasmissione di essere stato contattato da «cittadini di Pioltello» (i carabinieri ne accerteranno poi uno solo), i quali segnalavano che la sera della strage, alle 23, si festeggiava l’attentato terroristico di Manchester al bar Marrakech di Pioltello. «È stato detto anche che diversi cittadini avevano segnalato i festeggiamenti, non è vero. È un solo cittadino ad aver fatto questa dichiarazione, non un gruppo di persone», ha detto il sindaco di Pioltello.

La cronologia è fondamentale per svelare il falso: la strage all’Arena di Manchester è avvenuta al termine del concerto, alle 22.32 ora di Greenwich. Il che significa le 23.32 in Italia. Ma il primo lancio di agenzia è delle 24 in punto, tra lunedì e martedì notte.

In realtà, secondo quanto ricostruito dai carabinieri del comando provinciale di Milano sulla base di diverse testimonianze, quella sera ci sarebbe stata una festa privata e i presunti festeggiamenti sarebbero precedenti di almeno un’ora rispetto alla strage. Probabilmente la notizia, riferita dal passaparola e senza verifiche, ha creato di fatto una vera e propria "fake-news" e il conseguente attentato incendiario. Mercoledì a Pioltello è arrivata una troupe televisiva, mentre i titolari del bar sono stati sentiti anche dal Nucleo informativo dei carabinieri per capire se la notizia avesse comunque un fondamento (quando c’è anche solo un vago sospetto di terrorismo ogni segnalazione viene vagliata). Oltreché dalla cronologia, il fatto che si trattasse di una falsa notizia sarebbe infatti confermato dall’esame delle frequentazioni del locale: non risultano segnalazioni alle forze dell’ordine per fondamentalismo, né per problemi di ordine pubblico. L’Arma sta passando al vaglio i filmati delle telecamere in via Piemonte, via Monza e piazza Garibaldi per risalire all’autore dell’incendio all’ingresso del locale.

«So di rappresentare una città difficile, con 10 mila stranieri su 37 mila abitanti, la maggior parte dei quali concentrati in un unico quartiere (il "Satellite")», ha riferito Cosciotti, che non nega l’esistenza di problemi di ordine pubblico.

Ieri pomeriggio, infatti, i carabinieri di Cassano d’Adda hanno arrestato un nordafricano con problemi psichici, che ha tentato prima di entrare nella scuola di via Milano a Pioltello e poi è riuscito a scavalcare il cancello della scuola elementare D’Acquisto di via Togliatti. Due militari sono rimasti contusi nell’immobilizzare l’uomo (in stato di alterazione, e non armato), che è stato portato nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Melzo.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: