sabato 5 settembre 2020
La famiglia fa quadrato intorno al Cavaliere. Barbara: io responsabile del contagio? Disumano, ho passato l’estate a cambiare pannolini. E Marina replica a De Benedetti: commiserazione
Silvio Berlusconi con la figlia Barbara in una recente uscita pubblica

Silvio Berlusconi con la figlia Barbara in una recente uscita pubblica - Ansa

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Il tampone preventivo dopo aver frequentato zone a rischio, poi la positività e infine il ricovero nella notte per una «infezione polmonare allo stato iniziale». Dopo un’estate trascorsa in Provenza, l’incontro con Flavio Briatore, le feste presunte a Villa Certosa (smentite ufficialmente), Silvio Berlusconi si trova oggi all’ospedale San Raffaele di Milano. E il suo ricovero ieri ha provocato uno scontro a distanza degno dei tempi della Seconda Repubblica: da una parte la famiglia e i fedelissimi pronti a fare quadrato intorno al fondatore di Forza Italia, supportati (va detto) da tutto il mondo politico-parlamentare; dal-l’altra i veleni sui social che hanno riguardato sia Berlusconi che il suo medico Alberto Zangrillo, con una coda polemica in serata che ha avuto per protagonista l’ingegner Carlo De Benedetti, storico rivale del Cavaliere. In prima linea, a proteggere l’ex premier e a rintuzzare gli attacchi, soprattutto le due figlie: Barbara e Marina.

Un’estate movimentata

L’estate del Cavaliere è stata senza dubbio movimentata e stabilire con precisione da chi possa aver contratto il virus risulta difficile. La figlia Barbara, anche lei positiva, ha escluso ieri di aver trasmesso il virus al padre e ha attaccato duramente: «La caccia all’untore è una cosa da Medioevo, la trovo umanamente inaccettabile oltre che scientificamente indimostrabile». Nessun giro di parole e grande rammarico per come si è sentita trattata in questi giorni. «Sto vivendo momenti di grande angoscia per la salute di mio padre, penso sia disumano essermi trovata su tutti i media come l’untrice ufficiale della persona a cui voglio più bene. Dopo tre tamponi e un test sierologico negativi è molto improbabile che papà abbia preso il Covid-19 da me. Lui è risultato positivo molto dopo, e ultimamente il periodo di incubazione del virus si è ridotto ». Barbara contesta soprattutto le ricostruzioni sulla sua estate passata tra feste con poche precauzioni: «Non ho condotto alcuna vita sregolata in Sardegna. Le volte che sono uscita la sera in tre mesi si possono contare sulle dita di una mano. Mai come quest’anno sono stata praticamente sempre a Villa Certosa: altro che movida, pannolini, piuttosto». Le ha fatto eco il fratello di Berlusconi, Paolo: «Contagio in Francia o in Sardegna? Non si può sapere dove Silvio abbia preso il virus, non ci sono colpe, è inutile cercarle, è pura casualità ».

La situazione clinica

Il Cavaliere è stato ricoverato per un «blando coinvolgimento polmonare», riscontrato durante un approfondimento diagnostico «che si è svolto intorno a mezzanotte». Lo ha confermato il professore Alberto Zangrillo, medico personale dell’ex premier e direttore del reparto di terapia intensiva della struttura, che ha poi ricostruito in conferenza stampa le fasi che hanno portato al ricovero in nottata. Zangrillo ha poi spiegato che «il quadro è confortante». Sul fronte politico, il numero due di Forza Italia, Antonio Tajani, esclude scossoni interni al partito: «La migliore risposta in questi casi è lavorare. Il partito deve andare avanti, come sempre». Rassicurati quindi i parlamentari, i militanti e gli elettori azzurri, che però continuano a chiedersi se l’eventuale assenza dalla scena del Cavaliere potrà influenzare in negativo i prossimi impegni elettorali.

La solidarietà mancata

Intanto sono continuati per tutta la giornata di ieri i messaggi di vicinanza e gli auguri di pronta guarigione per il paziente Berlusconi. Da Renzi a Fico, mentre Carlo De Benedetti, nel corso di una tavola rotonda al festival della tv di Dogliani, non ha mancato di punzecchiare il rivale di una vita a distanza: «Gli rinnovo gli auguri, ma la mia convinzione è che sia stato molto nocivo per il Paese, è stato un grande imbroglione». «Parole di un uomo in disarmo sotto tutti i punti di vista, che non possono che generare un sentimento di commiserazione», ha replicato con durezza Marina Berlusconi, nell’ultima puntata di uno scontro che dura ormai da decenni. (M.Cass.)

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