sabato 11 aprile 2020
Il parroco don Zampaglione ha portato per le strade del paese, in provincia di Reggio Calabria, la Croce e i fedeli hanno addobbato i portoni di casa
La Via Crucis diffusa (e distante) di Marina di San Lorenzo
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Venerdì 11 aprile don Giovanni Zampaglione, parroco di Roghudi e Marina di S.Lorenzo (Reggio Calabria), a bordo di una moto-ape ove era stato preparata una croce ha attraversato la via Nazionale di Marina di San Lorenzo, mentre tantissime famiglie, al passaggio della croce, aspettava e con i balconi ben preparati con un lenzuolo e un lume acceso, segni della speranza e della luce della fede, pregavano.

"E' stato un momento forte e di preghiera - racconta il parroco -, mi sono commosso io per loro: nel vedere tantissima gente, che al passaggio della croce, si inginocchiava e pregava". Don Giovanni ha concluso la Via Crucis "diffusa" davanti alla chiesa: "Il mondo intero sta vivendo momenti difficili e di fragilità a causa del coronavirus - ha sottolineato inella riflessione finale -.Tantissimi sono disperati, vivono momenti di dolore a causa della perdita di tante persone care, tantissimi hanno perso il lavoro, tantissimi sono senza un tetto, tantissimi hanno perso dei figli: Gesù, aiutaci tu, sostienici con il tuo aiuto".



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