venerdì 2 novembre 2018
Ancora allarme nubifragi da Nord a Sud. Paesi isolati, il Po salito a due metri e mezzo in sole 24 ore. Una nuova perturbazione pronta a colpire sulle regioni italiane
L'interno allagato della Basilica di San Marco, a Venezia

L'interno allagato della Basilica di San Marco, a Venezia

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Sale il tragico bilancio del maltempo che continua a imperversare in tutta l'Italia. Altre quattro le vittime ieri: due in Valle d'Aosta e due in Trentino Alto Adige. La situazione più critica si è registrata in Veneto, in particolare nel Bellunese dove buona parte della popolazione è rimasta ieri senza corrente e copertura telefonica. A Venezia l'acqua alta ha raggiunto e superato il metro di altezza. Il livello idrometrico del fiume Po è salito di quesi 2,5 metri nelle ultime 24 ore per effetto delle intense precipitazioni: il livello del grande fiume al Ponte della Becca, in provincia di Pavia, è di 3,5 metri sopra lo zero idrometrico: ossia oltre sei metri superiore rispetto allo stesso giorno dello scorso anno. Sul litorale di Jeslo sono andati perduti oltre 100 mila metri cubi di spiaggia per via dell'erosione provocata da acqua e vento. Continua ad essere critica la situazione in Liguria (dove però ieri è tornato a splendere il sole) e in Toscana. A Scarlino, in provincia di Grosseto, due fratelli rimasti bloccati con l'auto in un sottopasso ferroviario allagato, sono stati salvati dai Vigili del fuoco. Allagamenti e smottamenti anche in Sicilia dove a causa della pioggia battente diverse strade dell'entroterra palermitano sono state trasformate in fiumi e la circolazione stradale è in tilt mentre dalle 10 di stamattina alcune linee ferroviarie da Palermo verso Catania e Agrigento sono state bloccate per l'allagemento dei binari; a Sciacca, nell'Agrigentino, sei famiglie sono rimaste isolate a causa della fanghiglia e dei detriti che hanno invaso la parte bassa della città. Due operai di un'azienda agricola di Castronovo, in provincia di Palermo, che stavano effettuando lavori nei pressi di una diga, sono stati ritrovati dagli uomini della protezione civile dopo ore di ricerche, stamattina, dentro un capannone dove si erano rifugiati per la notte a causa di un nubifragio. In Campania, a Casamicciola, sull'isola d'Ischia, il muro perimetrale di un albergo è franato questa mattina a causa di una erosione causata dalle violente e insistenti piogge: pietre e pezzi di terreno sono arrivati fino alla centrale piazza Marina. Il temporale ha causato altre frane nell'isola: secondo una stima dei tecnici accorsi sul posto sarebbero circa 400 i metri cubi di materiale franato.


In base a una prima previsione, la Coldiretti sostiene che i nubifragi verificatisi tra la fine di ottobre e i primi di novembre abbiano causato danni alle coltivazioni per circa 150 milioni di euro. Purtroppo però le condizioni climatiche avverse sono destinate a continuare anche durante tutto questo weekend: una nuiva perturbazione, infatti, è pronta a colpire le regioni italiane. Pioverà anche la prossima settimana, dicono le previsioni meteo, principalmente al Nord, ma non saranno risparmiate Toscana, Lazio e Sicilia, ma anche Piemonte e Sardegna verranno ancora colpite da temporali, piovaschi e forte vento.

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