giovedì 17 settembre 2020
L'associazione "Neri Italiani" e la comunità capoverdiana di Roma hanno inaugurato un grande murales dedicato al ragazzo di fronte alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università Roma Tre
«Sei stato coraggioso contro l'indifferenza», un murales ricorda Willy
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"Il tuo coraggio è la chiave all'indifferenza, il tuo sorriso contro ogni violenza". Queste le frasi che fanno da contorno al murales terminato oggi su un muro davanti alla facoltà di lettere e filosofia dell'università Roma Tre. Una maxi opera, che raffigura il volto stilizzato di Willy Monteiro Duarte, ucciso il 6 settembre in una rissa da un gruppo di balordi violenti per avere voluto difendere un amico, mentre sorride. L'iniziativa nasce dalla cooperazione tra "Neri Italiani - Black Italians", le 6mila sardine e la comunità capoverdiana a Roma.

"Quella sera si è messo in mezzo e ha anche pagato dazio. Ha pagato con la sua stessa vita. Tutto questo ha scosso la nostra comunità ma non dobbiamo arrenderci alla paura e all’odio" ha detto durante la cerimonia di presentazione dell’opera il capo della comunità di Capo Verde.

Martedì scorso era stato inaugurato a Paliano, in largo Aldo Moro, un altro murale dedicato al giovane ragazzo vittima della violenza brutale, realizzato dallo street artist Ozmo, che ha deciso di donare il compenso in beneficenza. Domani pomeriggio alle 18 è in programma una manifestazione in memoria di Willy a piazza San Giovanni.

Intanto si allarga il fronte delle indagini che coinvolge i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, Mario Pincarelli e Francesco Belleggia, gli accusati dell'omicidio. Secondo alcuni accertamenti della Guardia di Finanza di Colleferro, i quattro avrebbero percepito indebitamente circa 33mila euro di reddito di cittadinanza, perché avrebbero "omesso di indicare nelle autocertificazioni compilate dati dovuti, creandosi in tal modo le condizioni per accedere al beneficio".

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