lunedì 7 dicembre 2020
La vicenda era finita in un tribunale tedesco, che aveva ritenuto lecito l'uso del nome dei magistrati uccisi dalla mafia. Ma la polemica non si era fermata e Maria Falcone aveva annunciato ricorso
Protesta a Palermo contro l'uso dell'immagine di Falcone e Borsellino fatto dalla pizzeria di Francoforte. Tony Gentile, l'autore della famosa immagine, la cancella simbolicamente in un flash mob

Protesta a Palermo contro l'uso dell'immagine di Falcone e Borsellino fatto dalla pizzeria di Francoforte. Tony Gentile, l'autore della famosa immagine, la cancella simbolicamente in un flash mob - Ansa

COMMENTA E CONDIVIDI

I proprietari della pizzeria "Falcone e Borsellino" di Francoforte, in Germania, hanno deciso di rinunciare al nome dopo le critiche ricevute. "In nessun momento è stata nostra intenzione banalizzare la mafia, offendere i due magistrati anti mafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e le vittime innocenti della mafia", si legge in una lettera inviata dalla proprietà del ristorante all'ambasciata italiana a Berlino. L'agenzia stampa Dpa aveva scritto ieri che il nome non figurava più sulla facciata del locale".

Maria Falcone, sorella del magistrato, si era rivolta alla giustizia contro il nome del locale tedesco, dove la celebre foto del fratello assieme a Borsellino veniva accostata a quella di Don Vito Corleone nel film il Padrino. Ma la Corte di Francoforte aveva respinto l'istanza, suscitando molte polemiche in Italia. Amareggiata, Maria Falcone aveva detto di voler ricorrere in appello.

Il 4 dicembre, l'ambasciata italiana aveva espresso "profondo rammarico" nel vedere il nome di Falcone e Borsellino "utilizzato per un'attività commerciale in cui viene banalizzata la criminalità organizzata". "Riteniamo opportuno sottolineare - si leggeva- che molti Italiani si sentono a disagio vedendo il nome e
l'immagine di due noti eroi dell'antimafia utilizzati per una pizzeria di Francoforte, per giunta accostati a fotografie che esaltano la mafia. Tale scelta sconcertante si presta a danneggiare l'immagine dell'Italia e soprattutto reca una inaccettabile offesa alla sensibilità dei familiari dei due magistrati e di tutte le vittime
innocenti della mafia". Ora le decisione dei proprietari del locare che vuole chiudere la polemica e lo scontro legale.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI