venerdì 3 aprile 2020
Coronavirus: dal Papa 60mila euro per l'Ospedale di Bergamo
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«Il Santo Padre, per tramite del Vescovo di Bergamo, ha donato 60mila euro all’Ospedale Papa Giovanni come segno della sua premura e della sua carità». Ne dà notizia la Diocesi orobica sottolineando che «si tratta di un nuovo segno della sua vicinanza che si aggiunge alla telefonata al vescovo monsignor Francesco Beschi di qualche giorno fa in cui manifestava i suoi sentimenti di condivisione del dolore per i numerosi sacerdoti e fedeli defunti a causa del Coronavirus e di prossimità ai malati, a coloro che li curano, alle famiglie, alle parrocchie e a tutta la Comunità bergamasca».

La Diocesi fa anche notare che «l’Ospedale di Bergamo, portando il nome del Santo Papa bergamasco, rappresenta un ulteriore motivo con particolare valore simbolico di questo gesto di prossimità di Papa Francesco», che viene espresso nei confronti di una realtà della sanità pubblica che in queste settimane sta rappresentando l’avamposto clinico in un territorio martoriato dal contagio. «Il Vescovo – aggiun ge la nota della Chiesa bergamasca - ha espresso all’Elemosiniere Pontificio e al Capitolo di San Pietro i sentimenti di profonda gratitudine a nome suo e dell’intera Diocesi, da presentare a papa Francesco, accompagnandoli con la promessa della nostra preghiera».

Il vescovo Beschi, dal canto suo, «ha trasmesso al direttore generale dell’Ospedale Papa Giovanni il dono del Santo Padre, accogliendo la sua profonda riconoscenza e quella di tutti coloro che vi sono curati e vi lavorano». Quanto all’impiego dei fondi donati dal Papa, viene reso noto che «l’Ospedale impiegherà questo concreto segno della paternità del Santo Padre anche nella struttura nata alla Fiera che dai prossimi giorni risponderà ai bisogni di tutti i bergamaschi», un riferimento alla struttura allestita a tempo di record dagli Alpini per supportare l’impegno profuso dalla struttura sanitaria di riferimento per Bergamo con uno spazio che possa allentare la pressione sulla realtà esistente.

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