lunedì 7 giugno 2021
Lasciano il giallo Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto che vanno ad aggiungersi a Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia
Da oggi un italiano su 5 è in zona bianca. Per tutti coprifuoco dalle 24

Ansa

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L'Italia riapre, sempre di più. Da oggi un italiano su cinque è in zona bianca, e nelle regioni gialle il limite per il rientro a casa slitta a mezzanotte, ultima tappa prima del superamento del coprifuoco, fissato al 21 giugno. La data da cerchiare sul calendario è dunque il primo giorno d'estate, quando non ci saranno limiti orari per la prima volta in Italia dopo il 3 novembre 2020, oltre sette mesi fa, quando in piena seconda ondata fu istituito il coprifuoco dalle 22 alle 5, spostato poi il mese scorso alle 23.

Ma in zona bianca il coprifuoco già non esiste più. Come sanno gli abitanti di Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise, nella fascia di minori restrizioni lunedì scorso. E come sarà da oggi in altre quattro regioni: Abruzzo, Liguria, Veneto e Umbria.

Dal 14 altre 6 regioni in zona bianca. E dal 21 solo Val d'Aosta gialla

Manca un ultimo monitoraggio invece, quello di venerdì prossimo, per il via libera in altre sei regioni, con numeri da bianco già da due settimane: Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna e Provincia di Trento. Per loro il giorno della zona bianca (e dell'addio al coprifuoco) è il 14 giugno. L'Italia sarà poi tutta bianca, ad eccezione della Val d'Aosta, sette giorni dopo, lunedì 21 giugno, con l'ingresso di Sicilia, Marche, Toscana, Provincia di Bolzano, Calabria, Basilicata e Campania. Alla Val d'Aosta, il cui conto alla rovescia inizierà con il monitoraggio di venerdì prossimo essendo scesa sotto quota 50 nuovi casi ogni 100mila abitanti solo pochi giorni fa, toccherà aspettare fino al 28 giugno. Per allora, salvo risalite repentine della curva epidemica per ora non all'orizzonte, tutta la Penisola sarà bianca. Ma a quel punto le differenze con la zona gialla saranno minime: come detto, il coprifuoco sarà rimosso per tutti il 21 giugno.

Vaccinazioni, 600mila dosi in due giorni. Bollettino: 51 morti

Week end da record per le somministrazioni di vaccino anti-Covid: per il secondo giorno consecutivo sono state raggiunte le 600mila iniezioni nell'arco di 24 ore. Previsto per la prossima settimana l'arrivo di circa 4,1 milioni di dosi. Registrati 51 morti per il Covid nelle ultime 24 ore, i positivi sono stati 2.275. Martedì al ministero della Salute incontro sul tema della riapertura in sicurezza delle discoteche.

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