venerdì 5 febbraio 2021
Il commissario Arcuri: primi in Ue per vaccinati, ma in questo trimestre avremo la metà delle dosi previste. Al via Astrazeneca per gli under 55, dalla prossima settimana anche quello britannico
Il commissario per l'emergenza sanitaria, Domenico Arcuri

Il commissario per l'emergenza sanitaria, Domenico Arcuri - Ansa

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In aumento i nuovi casi Covid in Italia: sono 14.218 i positivi di oggi contro i 13.659 di ieri, ma con un numero di tamponi sostanzialmente invariato, 270.507. Il tasso di positività sale per il terzo giorno di fila al 5,2% (ieri 5%). In calo i decessi, 377 contro i 422 di ieri, con il totale delle vittime che tocca quota 90.618.
Tornano a scendere, seppur di poco le terapie intensive, 9 in meno (ieri +6) con 132 ingressi del giorno, e sono 2.142. Ancora in calo invece i ricoveri ordinari, 168 in meno (ieri -328) per un totale di 19.575. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.

La regione con più casi nelle 24 ore è la Lombardia (+2.504), seguita da Campania (+1.665), Emilia Romagna (+1.364)), Puglia (+1.215) e Lazio (+1.141). I casi totali sono 2.611.659. I guariti sono 14.995 (ieri 17.680), per un totale di 2.091.923. Sempre in discesa il numero delle persone attualmente positive, 1.159 in meno (ieri -4.445): i malati ancora attivi sono ora 429.118. Di questi, 407.401 sono in isolamento domiciliare, 982 meno di ieri.

Entro marzo "potremmo avvicinarci alla vaccinazione di 7 milioni di italiani". Lo ha detto il commissario per l'emergenza Domenico Arcuri sottolineando che "è quello che si può fare" visto che nel primo trimestre l'Italia avrà il 50% delle dosi di vaccino che erano inizialmente previste. "A gennaio abbiamo ricevuto 2,3 milioni di dosi, a febbraio ne avremo, se le previsioni saranno rispettate, 4,2 milioni e a marzo 8,2 milioni. In totale avremo nel primo trimestre 14,7 milioni di dosi, quando ne avremmo dovute avere 28 milioni". E poiché servono due dosi per ciascun vaccinato, utilizzando tutto il consegnato si arriverebbe a vaccinare 7 milioni di italiani.

"Siamo il primo paese in Ue per numero di persone che hanno ottenuto le due dosi di vaccino. Nonostante i tagli subiti, la campagna sta riprendendo a ritmo" osserva Arcuri. "Siamo alla velocità massima compatibile con le dosi a disposizione", aggiunge.

Ai vaccini Pfizer e Moderna, dalla prossima settimana si aggiungerà, almeno per gli under 55, anche Astrazeneca-Oxford. "Le prime 249mila dosi del vaccino Astrazeneca sono in arrivo domani e dalla prossima settimana potremmo iniziare a somministrarlo".

Le vaccinazioni avverranno, come annunciato, anche in strutture appositamente allestite. "Le tanto discusse Primule - informa Arcuri - sono strutture temporanee che si aggiungeranno agli altri punti di somministrazione scelti dalle Regioni. Ieri si è conclusa la prima fase del bando e sono pervenute quattro offerte da quattro raggruppamenti di imprese e le valuteremo".


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