lunedì 5 ottobre 2020
In Campania "coprifuoco" fino al 20 ottobre. Semi-lockdown in 3 Comuni sardi. Istituita una zona rossa in Sicilia. Torna a riunirsi in Protezione civile il Comitato operativo
I vigili controllano il rispetto delle misure anticontagio all'aperto

I vigili controllano il rispetto delle misure anticontagio all'aperto - Ansa

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Calano ancora i nuovi contagi da coronavirus in Italia, ma a fronte di un numero molto basso di tamponi, come di consueto per la domenica. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 2.257 positivi (ieri erano stati 2.578), frutto di appena 60.241 test, già in calo ieri sopra quota 92mila. Le vittime sono 16, contro le 18 del giorno precedente. Il totale dei contagiati dall'inizio dell'emergenza sale a 327.586, i morti sono ora 36.002. Il maggior numero di nuovi casi di nuovo di gran lunga in Campania con 431 infetti individuati, seguita dalla Lombardia a 251, Lazio a 248 e Veneto a 230. Nessuna regione fa registrare zero nuovi casi. In forte crescita i ricoveri: 200 in più in regime ordinario (ieri +82), il cui totale balza così a 3.487, mentre le terapie intensive sono 20 in più (ieri +6), e sono 323 in tutto. I dimessi sono stati 767, ieri erano stati 697 per un totale di 232.681. I positivi in totale sono 58.903, 1.474 in più di ieri. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.

Il coronavirus però torna ad insinuarsi nella quotidianità degli italiani e arriva a toccare proprio tutti, dalle più alte istituzioni ai giornali, fino ad arrivare alla creazione di nuove zone rosse in alcuni Comuni.

Nelle istituzioni, dopo il caso dei due senatori del Movimento 5 Stelle, sono risultati positivi al Covid-19 anche il sottosegretario agli Esteri Ricardo Merlo e l'ex ministra della Salute, ora deputata del Pd, Beatrice Lorenzin. Merlo avrebbe avuto i primi sintomi giovedì pomeriggio dopo essere stato martedì e mercoledì in Commissione Esteri alla Camera. Una volta appreso della positività del sottosegretario, tutti i componenti della Commissione si sottoporranno al tampone. Il presidente della stessa, Piero Fassino, ha detto che le sedute si terranno online. Anche la riunione della Commissione Bilancio della Camera è stata rinviata a causa della positività di Lorenzin. La deputata dem ha confermato il contagio in un video sui suoi canali social. "Ho febbre e mal di gola", ha detto Lorenzin, definendo il virus "una bestiaccia".

La positività della deputata ha riaperto la discussione sull'opportunità o meno del voto elettronico a distanza per non paralizzare il lavoro delle Camere. Ieri, inoltre, anche il senatore Adriano Cario, del Movimento associativo italiani all'estero, aveva annunciato di aver iniziato la quarantena.

Anche alla Corte Costituzionale sono stati registrati 4 casi e così l'udienza pubblica del 6 ottobre è stata rinviata. In Protezione civile è stato poi riattivato il Comitato operativo che ha affrontato i primi mesi dell'emergenza Covid. Nella prima riunione, che si è svolta in mattinata, è stato fatto il punto sulla pressione sugli ospedali e anche sull'approvvigionamento dei materiali. Durante il vertice, a cui hanno partecipato il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, Domenico Arcuri, il Commissario straordinario per l'emergenza e poi anche tecnici e assessori delle varie regioni, non sono emerse particolari criticità.

Anche il direttore de La Stampa, Massimo Giannini, ha annunciato su Twitter di essere risultato positivo al tampone dopo aver avuto la tosse nel fine settimana.

Intanto la Campania ha confermato l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto su tutto il territorio, indipendentemente dall'orario e dalla distanza interpersonale. L'ordinanza prevede anche che l'ultimo ingresso dei clienti, incluso chi fa asporto, sia alle 23 per ristoranti, pizzerie e altri esercizi come pub, vinerie, kebab e simili per tutta la settimana. Il venerdì e il sabato le saracinesche dovranno abbassarsi da mezzanotte fino alle 6. Le consegne a domicilio non hanno invece limiti di orario. I bar, le gelaterie e le pasticcerie dovranno invece chiudere dalle 23 alle 6, dalla domenica al giovedì. Il "coprifuoco" è in vigore da subito e fino al 20 ottobre. Le misure anticontagio sono state imposte a seguito dell'impennata dei casi nella regione.

In Sardegna tre su quattro Comuni hanno deciso di prorogare il semi-lockdown di fine settembre, dopo la crescita massiccia dei nuovi casi nei rispettivi territori. Aidomaggiore, nell'oristanese, ha infatti scelto di non prorogare le restrizioni, mentre Orune e Gavoi, in Provincia di Nuoro, e Seui, nel Sud Sardegna, hanno fatto slittare di qualche giorno la riapertura di bar, ristoranti e scuole e confermato l'uso della mascherina nei luoghi all'aperto. Nel Nuorese, a Macomer e Sorgono, due licei hanno chiuso per la positività di una studentessa in un caso e per il contagio di un dipendente nell'altro. Sempre nello stesso territorio, a Ollolai, risultano esserci 70 persone positive su 1200 abitanti in seguito ad una indagine a tappeto voluta dal sindaco.

In Sicilia il Comune di Villafrati, nel Palermitano, è diventato zona rossa per volere del governatore della Regione Nello Musumeci, dopo aver sentito il sindaco risultato positivo e ora ricoverato in ospedale. Il provvedimento è stato preso a seguito della presenza di un cluster che conta 80 persone. Villafrati era già stata zona rossa per oltre un mese durante la prima ondata in primavera.

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