martedì 21 agosto 2018
Via libera a una prima lista di iniziative, per una stima preliminare di 500 milioni di euro finanziati con mezzi propri. Istituito anche un fondo sociale gestito dal Comune
La sede di Autostrade per l'Italia, a Roma, dove si è tenuta la riunione del Cda (Ansa)

La sede di Autostrade per l'Italia, a Roma, dove si è tenuta la riunione del Cda (Ansa)

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Autostrade per l'Italia ha fatto oggi il punto sul crollo del ponte Morandi a Genova. Il Consiglio di amministrazione si è riunito in seduta straordinaria e, come si legge in un comunicato, prima di aprire la riunione "nella consapevolezza della immane tragedia, del dolore delle famiglie delle vittime e dei feriti e dell’intera comunità genovese e italiana... ha osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime e ha espresso sentito cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime, alle istituzioni e all’intera comunità di Genova".

Il Cda ha condiviso una prima lista di iniziative, per una stima preliminare di 500 milioni di euro finanziati con mezzi propri, già annunciata nel corso della conferenza stampa di sabato a Genova. In particolare:

-Supporto alle famiglie colpite dalla tragedia:
Per quanto riguarda le famiglie delle vittime e tutti coloro i quali sono stati costretti a lasciare la propria casa, Autostrade per l’Italia ha risposto all’appello lanciato sulla piattaforma social Change.org, istituendo un nuovo fondo per soddisfare le prime esigenze delle famiglie colpite dalla tragedia ed i bisogni degli sfollati. Le richieste sono raccolte presso i due "Point" istituiti insieme al Comune all’interno del centro civico Buranello e presso la scuola Caffaro, nonché attraverso una mail dedicata: autostradepergenova@autostrade.it

La società ha proposto, inoltre, al Comune di Genova l’istituzione di un Fondo sociale di alcuni milioni di euro – che sarebbe gestito dal Comune stesso - da destinare in aiuto alle famiglie delle vittime, indipendentemente da eventuali indennizzi o risarcimenti futuri stabiliti in via legale.

-Ricostruzione del ponte:
Autostrade per l’Italia sta proseguendo le attività di progettazione per la ricostruzione del ponte Morandi. Il progetto, per il quale Autostrade sta coordinando a Genova un gruppo di imprese, esecutori e progettisti anche di livello internazionale, prevede la demolizione delle attuali strutture rimaste del ponte sul Polcevera e la ricostruzione del ponte in acciaio secondo le più moderne tecnologie ad oggi disponibili in un periodo stimato di 8 mesi, a decorrere dall’ottenimento delle necessarie autorizzazioni.

-Viabilità di Genova:
La società ha studiato insieme al Comune di Genova e con la collaborazione tecnica di Sviluppo Genova, società partecipata dal Comune, interventi urgenti per il ripristino della viabilità e l’attivazione di viabilità alternative. In particolare un asse viario sul lato destro del torrente Polcevera, una rotonda per facilitare l’ingresso al porto, la messa in sicurezza di un viadotto di proprietà demaniale di accesso al casello di Genova Aeroporto, un percorso riservato ai mezzi pesanti sulle aree Ilva. Per quest’ultimo intervento sono già iniziate le operazioni.

Autostrade per l’Italia ha inoltre manifestato la disponibilità a supportare altre iniziative utili ad agevolare la mobilità dei cittadini genovesi. Compresa la sospensione del pedaggio sulla rete autostradale per tutti gli utenti sulla rete genovese, con effetto retroattivo a partire dal 14 agosto e fino alla completa ricostruzione del ponte sul Polcevera. Il transito in autostrada diventa gratuito per chi viaggia sulle seguenti tratte: Genova Bolzaneto-Genova Ovest-Genova Est e Genova Pra’-Genova Pegli-Genova Aeroporto.
Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, preso atto della lettera di contestazioni ricevuta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e verrà riconvocato in tempo utile per fornire e deliberare un adeguato riscontro alle stesse.

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