giovedì 7 ottobre 2021
La Federazione italiana medici pediatri lancia un documento per ribadire le necessità imprescindibili dei più piccoli dopo il periodo di pandemia
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Che i bambini e gli adolescenti siano una delle fasce della società più vulnerabili è un elemento chiaro già da tempo. La difficile esperienza pandemica, con le sue conseguenze, però, ha reso le loro fragilità ancora più evidenti.

Per questo i pediatri di famiglia hanno visto la necessità di lanciare la Carta dei diritti del bambino. La Federazione italiana medici pediatri (Fimp) mette nero su bianco quali siano questi diritti imprescindibili: alla propria identità e ad avere una famiglia; è fondamentale poi che crescano in un luogo sicuro, che tuteli il loro benessere psico-fisico. Ogni bambino, inoltre, ha il diritto ad essere vaccinato e curato in caso di malattia, ad essere istruito, ascoltato e tutelato contro ogni forma di violenza.

Questo documento nasce ad oltre 30 anni dalla ratifica italiana della Convenzione di New York sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza: "Abbiamo voluto creare una nuova versione della Carta già elaborata nel 2001 per poter così meglio rispondere alle mutate condizioni dell'infanzia", afferma il pediatra Paolo Biasci, presidente della Fimp.

La cura del bambino infatti non si ferma nell'ambito delle cure primarie. I pediatri sottolineano come la salute non sia solo stato di benessere ma anche risorsa per la crescita delle persone e della comunità, sul piano emozionale, intellettuale, economico, etico e spirituale.

"Appare sempre più inderogabile fissare alcuni punti fermi - sottolinea il dottor Biasci - troppi casi di violenza, troppe violazioni dei diritti dei più piccoli registriamo nella nostra attività quotidiana, acuiti da mesi interi di lockdown e dai troppo diffusi atteggiamenti antiscientifici. Bisogna porre un argine forte".

Si tratta della formalizzazione di un impegno da parte dei medici dei minori, ma la Carta vuole anche rendere i bambini e gli adolescenti coscienti dei propri diritti: "Devono sapere di avere nel loro pediatra un amico, un alleato quando opportuno e un avvocato se necessario", ribadiscono dalla Fimp.

Il rilascio della Carta arriva a ridosso della sensibilizzazione del 9 ottobre, in 3 città italiane - Milano, Roma e Matera - attraverso il volantinaggio davanti ai supermercati. Si vuole ricordare ai genitori l'importanza dei controlli dei bambini sia nella prevenzione dell'obesità, sia per gli aspetti neuroevolutivi per il precoce riconoscimento dei disturbi del neurosviluppo e delle malattie neuromuscolari.

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