lunedì 16 dicembre 2019
Due scosse sismiche nel Beneventano, di magnitudo 3.4 e 3.2 nel corso della mattinata. Con epicentro a San Leucio del Sannio
Terremoto, altre due scosse. Chiuse le scuole e gli edifici pubblici
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Due scosse di terremoto, rispettivamente di magnitudo 3.4 e 3.2, sono state registrate nella zona di Benevento. La prima alle ore 9,06 e la seconda alle 9,08, entrambe con epicentro a circa 3 chilometri da San Leucio del Sannio.
Le scosse sono state registrate dalle stazioni della Rete Sismica Nazionale, gestita dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).





La prima, di magnitudo 3.4 è avvenuta alla profondità di 17 chilometri, la seconda di 3.2 alla profondità di 10 chilometri.
Entrambe le scosse sono state avvertite dalla popolazione, anche nella città di Benevento. Non ci sono feriti e il bilancio dei danni è ancora in corso.
È scattato nel frattempo il piano di evacuazione in molte scuole e per gli uffici del tribunale, dove sono state sospese le udienze appena iniziate. Molta gente si è riversata in strada anche a Ceppaloni e a San Lucio Del Sannio, dove il terremoto si sta facendo sentire ormai da alcune settimane, dopo le scosse più forti del 25 novembre scorso. A seguito delle due scosse di terremoto registratesi a Benevento e in alcuni comuni della provincia, il sindaco del capoluogo, Clemente Mastella, d'intesa con il prefetto Cappetta e con la Protezione Civile, ha disposto l'immediata chiusura delle scuole e degli edifici pubblici ad eccezione dei servizi e delle strutture emergenziali necessarie per la gestione degli interventi.
È in corso la riunione del Centro Operativo Comunale presso il Comando della Polizia Municipale di Benevento.

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