giovedì 17 agosto 2017
Migranti e famiglia al centro degli incontri da domani al 20 agosto Chiude la messa con Galantino. Il vescovo Suetta: «Spunti per più impegno nella società»
Monsignor Antonio Suetta. Studio di Fotografia Rossello

Monsignor Antonio Suetta. Studio di Fotografia Rossello

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Con il titolo «Accogliere è riscoprire», la diocesi di Ventimiglia – San Remo ha annunciato il programma della prima festa dedicata al quotidiano Avvenire che avrà luogo da domani 18 agosto al 20 agosto. Il tema richiama il dramma dei migranti che attraversano ogni giorno il territorio della diocesi nel disperato tentativo di raggiungere la Francia.

La festa, organizzata dall’ufficio diocesano delle comunicazioni sociali in collaborazione con la direzione del quotidiano, apre a Ventimiglia domani alle 16, presso la spiaggia demaniale e il bar-ristorante “Da Daniele” con la Festa Popotus con l’attore Oreste Castagna – il Gipo di Rai Yoyo – e sua moglie Benedetta che, attraverso il teatro festeggeranno l’inserto giornalistico per bambini. Alle 21, sempre domani a Ventimiglia, presso il chiostro della chiesa di Sant’Agostino, ci sarà la prima tavola rotonda con Abdoulaye Mbodj, primo avvocato senegalese del foro di Milano, Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, don Mosè Zerai, cappellano della comunità cattolica eritrea in Svizzera.

Sabato 20 la festa si sposta a Sanremo. Alle 16 presso i Bagni Italia di corso Trento e Trieste nuova Festa Popotus animata dal conduttore di Rai Yoyo e alle 21 all’Oratorio dell’Immacolata di Piazza S. Siro, tavola rotonda con Gigi De Palo, presidente nazionale del Forum delle famiglie, i giornalisti Costanza Miriano e Roberto Petrini, inviato speciale de La Repubblica e Marco Tarquinio, direttore di Avvenire. Entrambe le tavole rotonde saranno moderate da Angela Calvini, inviata di Avvenire.

Domenica 20 agosto alle 11, nella basilica concattedrale di San Siro a Sanremo monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, presiederà la messa solenne. «Esprimo soddifazione per il lancio di questa prima festa di Avvenire in diocesi perché credo profondamente al ruolo ecclesiale, civile e culturale del giornale cattolico nell’ambito della società, strumento prezioso sia nelle mani dei cristiani sia dei non credenti » dichiara il vescovo Antonio Suetta il quale auspica che la festa sia «spunto di dibattiti e impegno concreto nella società».

La "Festa di Avvenire" è anche un app, disponibile per Apple e Android, quindi gratuitamente scaricabile dall'Appstore e da Play Store. La app per smartphone e altri dispositivi mobili viene automaticamente alimentata con i feed del sito di Avvenire (www.avvenire.it), riportando tutte le cronache e le gallerie fotografiche disponibili. Poi le dirette streaming degli eventi e i programmi aggiornati. Infine, l'opportunità, registrandosi, di scaricare la più recente edizione digitale di "Avvenire".


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