Ansa

Sfiorati i 100mila positivi: sono 98.020 i casi di Covid individuati in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri i casi erano stati 78.313. Le vittime, secondo i dati del ministero della Salute, sono 148, mentre ieri erano state 202.

Sono 1.029.429 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime. Ieri erano stati 1.034.677. Il tasso di positività sale al 9,5%, rispetto al 7,57% di ieri. Sono 1.185 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 40 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 126. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 10.578, ovvero 489 in più.

Sforate le soglie critiche di occupazione ospedaliera

L'Italia supera le soglie critiche per le ospedalizzazioni. Secondo i dati Agenas, aggiornati a ieri 28 dicembre, i ricoveri in area non critica hanno raggiunto il 16%, un punto percentuale in più rispetto al limite del 15%. Crescono anche i ricoveri in intensiva: la media nazionale tocca quota 13% (+1% rispetto al 12% registrato nel giorno precedente). Anche in questo caso, l'Italia sfora la soglia critica del 10%.

In Lombardia 32.696 casi. La Regione aumenta i posti letto

Nuovo record di contagi in Lombardia dove si sono stati registrati 32.696 nuovi casi, con un tasso di positività che raggiunge il 15,5%, a fronte dei 209.685 tamponi processati. Sempre più probabile il passaggio in zona gialla. La Regione ha attivato nuovi posti di terapia intensiva, in area sub acuta e di degenza base: in intensiva 78 unità si aggiungono alle attuali 185, per un totale di 263 posti letto. Se la situazione dovesse ulteriormente aggravarsi, è stata prevista la possibilità di attivare 3 moduli, ciascuno da 15 posti letto di terapie intensive, nella struttura temporanea in Fiera Milano City. Altri 800 nuovi posti vengono attivati in sub acuta e degenza base.

In tutta la regione si registrano code di ore per un tampone, anche per chi è febbricitante ed è in attesa di un molecolare di conferma positività, come previsto da protocollo. Le Ats hanno il sistema informatico in sovraccarico, i medici di base non riescono a prenotare il test per i propri pazienti sintomatici e le farmacie - prese letteralmente d'assalto - sono bloccate, senza poter aver accesso al sistema per caricare i risultati dei green pass. In una settimana, fa sapere Federfarma Lombardia, sono stati eseguiti più di 865mila tamponi, con una media giornaliera che supera i 123mila test. Molte hanno finito i tamponi, alcune hanno annunciato che da gennaio non faranno più test.

Gli effetti iniziano a farsi sentire anche nella vita quotidiana. Trenord deve far fronte ad assenze che in questi giorni sfiorano il 12% delle circa 1300 persone, tra capitreno e macchinisti, che servirebbero per effettuare le 1.800 corse programmate per le festività. Numeri che - per ora - hanno portato alla cancellazione di 100 corse al giorno.