giovedì 5 dicembre 2024
Domenica con la consacrazione dell’altare maggiore la cattedrale di Parigi tornerà a piena vita, restaurata a tempo di record dopo l’incendio del 15 aprile 2019
La copertina di "Gutenberg" n. 9, 6 dicembre 2024

La copertina di "Gutenberg" n. 9, 6 dicembre 2024 - -

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Domenica con la consacrazione dell’altare maggiore la cattedrale di Parigi tornerà a piena vita, restaurata a tempo di record dopo quell’incendio del 15 aprile 2019 che aveva lasciata sgomenta l’intera Europa. Che adesso può tornare a specchiarsi in questo plurisecolare laboratorio di fede, arte, letteratura e tecnologia: perché - come racconta lo storico Franco Cardini - da Maurizio di Sully a Viollet-le-Duc la fabbrica della cattedrale fu per secoli laboratorio tecnologico e teologico, centro intellettuale della filosofia scolastica e dello stile musicale dell’ars antiqua.

Nell’intervista di Daniele Zappalà l’arcivescovo di Parigi Laurent Ulrich rimarca come l’incendio abbia fatto prendere coscienza a molti che l’attaccamento a Notre-Dame dice qualcosa della scintilla spirituale sempre presente nei cuori: «Notre-Dame è un luogo a parte, dove ciascuno si sente accolto».

Il tragico 15 aprile 2019 viene rievocato nel suo racconto dalla scrittrice Lisa Ginzburg: se quel giorno le fiamme avevano ridestato le paure dei parigini, ancora scossi dagli attentati terroristici degli anni prima, nella ricostruzione hanno dato nuova forza al motto della città:Fluctuat nec mergitur. Chiudono la sezione la vicenda della campana olimpica, suonata nello Stade de France dai campioni olimpici e paralimpici e - lo racconta Antonio Giuliano - ora collocata nella navata principale, e quella del modello Lego dedicato alla cattedrale: un omaggio in 4.383 mattoncini illustrato da Giacomo Gambassi.

La copertina di 'Gutenberg' n. 9, 6 dicembre 2024

La copertina di "Gutenberg" n. 9, 6 dicembre 2024 - -

La sezione Percorsi si apre con la saggezza canina raccontata nei nuovi libri di Susanna Tamaro e Alberto Rollo; si spazia poi tra le opere d'arte africane portate in Europa, da Zurigo a Milano, al Rinascimento ricostruito attraverso due figure emblematiche, Pico della Mirandola e Agrippa von Nettesheim, e al ruolo giocato dalla cartografia nella storia d'Europa.

E questa settimana "Gutenberg" si espande con lo Speciale Strenne: un racconto a sfondo natalizio di Alessandro Tamburini fa da prologo ai consigli di "Avvenire" sui libri più interessanti usciti nell'ultimo periodo nel campo della narrativa italiana, con un occhio di riguardo agli esordienti (giovani e non), dell'editoria per l'infanzia e dei libri dedicati al calcio.

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