venerdì 20 maggio 2016
Dieci storie proprio così. Non dimentichiamo le vittime innocenti della mafia
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Per non dimenticare. In occasione del XXIV anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio il 23 (ore 10.30 e ore 21.00 su prenotazione fino a esaurimento posti) e il 24 maggio (9.00 e ore 11.30) va in scena al Teatro Biondo di Palermo Dieci storie proprio così, lo spettacolo - scritto da Giulia Minoli ed Emanuela Giordano che cura anche la regia – che racconta di vittime innocenti della criminalità organizzata, storie di impegno civile e riscatto sociale, di responsabilità individuali e collettive, di connivenze istituzionali e di taciti consensi.
In scena il coraggio espresso da associazioni di ragazzi caparbi, la tenacia dei parenti delle vittime e di tutti gli italiani che fanno dell'impegno un diritto inalienabile. Le storie si intrecciano tra loro in un affresco corale, carico di energia vitale. Protagonisti sono eroi conosciuti come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Don Giuseppe Diana, Giancarlo Siani, Peppino Impastato e meno conosciuti come Annalisa Durante, Federico Del Prete, Silvia Ruotolo.
 
“Dieci storie proprio così” è parte integrante del Palcoscenico della legalità, un progetto sperimentale di collaborazione tra teatri, istituti penitenziari, scuole e società civile. Un vero e proprio percorso formativo, uno spettacolo itinerante diventato strumento di riflessione sul come strutturare un rapporto continuativo e di scambio benefico tra istituzioni (scuole, teatri e carceri) perché insieme si apprenda un nuovo alfabeto civile. Finora sono stati attivati laboratori nelle scuole, più di 20.000 gli studenti coinvolti, e negli istituti penali per minorenni, come il laboratorio sui mestieri del teatro attivato ad Airola (BN) e quello di Malaspina che partirà a settembre. Il linguaggio e le tecniche teatrali diventano quindi strumento per imparare il lavoro di squadra, ma soprattutto per ragionare sulla nostra responsabilità individuale e collettiva riguardo a logiche e culture mafiose.  
 
“Dieci storie proprio così” è una ragionata provocazione contro quella rete mafiosa, trasversale e onnipresente, che vorrebbe sconfitta la coscienza collettiva, la capacità di capire e reagire. Lo spettacolo, che nasce come opera-dibattito sulla legalità partendo dalle esperienze della regione Campania (stagione 2011 Educational/ Progetti speciali del Teatro San Carlo di Napoli), si è arricchito, in una nuova veste drammaturgica, delle storie di dolore e riscatto della Sicilia e del Lazio, affrontando anche temi legati all’espansione delle mafie all’estero e a Mafia Capitale.
Ha debuttato lo scorso 21 marzo al Teatro Argentina di Roma in occasione della XXI Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa da Libera; per proseguire al Teatro del Lido di Osti e al Teatro San Carlo di Napoli.
 
Sul palco, con musiche dal vivo di Tommaso Di Giulio alle chitarre e Paolo Volpini alla batteria, giovani attori professionisti, tra cui anche Alessio Vassallo, il famoso Mimì de “Il giovane Montalbano” e interprete, con Beppe Fiorello, del film per la televisione sulla storia di Graziella Campagna.
 
Dieci storie proprio così è promosso da The CO2 Crisis Opportunity Onlus con Libera, Fondazione Pol.i.s., Fondazione Silvia Ruotolo, Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, Centro Studi Borsellino, Comune di Palermo, Addiopizzo, NOma e con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, del Ministero della Giustizia e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Con il sostegno della Fondazione con il Sud, della Società Italiana degli Autori ed Editori.
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