sabato 4 luglio 2015
Le due Mercedes in prima fila. Sorpresa Williams con massa in terza posizione. Ferrari lontane e Raikkonen precede Vettel. (Paolo Ciccarone) 
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​Potenza e aerodinamica, un paio di piloti veloci e una macchina perfetta. Metti tutto insieme su una pista tecnica e difficile come quella inglese e il risultato viene da solo: due Mercedes davanti, la musica non cambia: Hamilton fa la pole e rinuncia all’ultimo giro risparmiando le gomme, Rosberg rode a 113 millesimi e parte in prima fila: “Lewis ha fatto un giro incredibile, io ci ho provato, quasi tutto perfetto se non fosse stato che lui è stato più bravo di me ma per quanto riguarda la gara credo di avere un buon passo e un buon degrado delle gomme, penso che la musica potrebbe essere diversa” ha detto Rosberg. Le Mercedes, su una pista tecnica, dettano legge, ma stupisce la Williams che piazza Massa e Bottas subito in seconda fila. E anche qua la prestazione è targata Mercedes: “Stiamo lavorando bene e con metodo, non mi stupisce il risultato” dice Massa.

Dietro, terza fila, la novità riguarda Raikkonen che precede Vettel, ma le due Ferrari sono a 1 secondo e due decimi di distacco. Brutto segno, come dire che invece di progredire si fa un passo indietro. Non conta il fatto che Vettel sia stato mandato in pista nel traffico nel tentativo di migliorare l’ultimo giro buono, resta il divario che è sempre molto alto. Non si tratta solo di motore, ma tutto l’insieme che non quadra. E visto che qui c’erano modifiche alla macchina, non è che il risultato sia stato favorevole… A questo punto della stagione, con un mondiale già segnato, cominciate a prendere nota che si parla già del prossimo anno, anche se l’imperativo di Maurizio Arrivabene, responsabile della rossa, resta sempre quello di vincere un paio di gare o tre entro l’anno. Speriamo, ma cosa ha fatto la differenza? “Noi lavoriamo sempre allo stesso modo – dice Massa – vedere le Ferrari dietro per noi è positivo, specie in classifica generale, ma i nostri obiettivi son sempre identici da due anni a questa parte”.

E a questo punto, visto che la gara appare quasi scontata (mai dire mai…), una considerazione: si parla di Bottas come possibile sostituto di Raikkonen alla Ferrari, ma Massa (che a Maranello conoscono bene) si difende dal finlandese, anzi a suo tempo stava davanti a Raikkonen ora sta davanti a Bottas, se proprio devono prendere uno per un periodo di transizione, perché non riprendersi Felipe che ha lasciato un buon ricordo? Tanto a questo punto vanno bene tutte le ipotesi, quello che devono fare lo sanno bene alla Ferrari senza bisogno di consigli esterni!

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