Sei punti di penalizzazione all'Atalanta da scontare nel prossimo campionato di serie A, tre anni e mezzo di squalifica al suo capitano Cristiano Doni, tre anni al difensore nerazzurro Manfredini. Questa la parte più rilevante della sentenza della Commissione Disciplinare della Figc sulla vicenda del calcioscommesse sulla quale sta indagando penalmente la Procura di Cremona.Stangata anche per Beppe Signori e il portiere Marco Paoloni, condannati entrambi a cinque anni di squalifica, più la preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc.Sei punti di penalizzazione inflitti anche all'Ascoli, da scontare nel prossimo campionato di serie B. Nove punti di penalità al Benevento, mentre l'Alessandria è stata punita con la retrocessione all'ultimo posto in classifica nel campionato di competenza 2010-11. Sei punti di penalità anche alal Cremonese, che pure aveva denunciato la vicenda alla procura.
"COMPORTAMENTI GRAVI E CLIMA OMERTOSO"Comportamenti "illeciti", che suscitano "un rilevante allarme generale, palesemente incompatibili con i principi di lealtà, correttezza e probità". La Commissione disciplinare non usa giri di parole per descrivere l'ambiente nel quale è maturato l'illecito sportivo relativo al Calcioscommesse e che ha portato a sanzioni pesanti per club e tesserati: nelle 55 pagine delle motivazioni i giudici di primo grado evidenziano che "si tratta di comportamenti di intrinseca gravità, che svuotano di significato l'essenza stessa della competizione sportiva"; e sottolineano che "la vicenda si caratterizza per quel clima 'omertosò che troppo spesso permea i rapporti tra i tesserati, nonchè tra i tesserati e il "sottobosco" di vari pseudo appassionati". Sui singoli protagonisti coinvolti, a Beppe Signori viene riconosciuto il "ruolo di vertice" nell'associazione e condotta grave con accertata responsabilità in due illeciti. Per Cristiano Doni la squalifica di 3 anni e mezzo deriva dalla sua accertata responsabilità in ordine alla realizzazione dell'illecito sportivo aggravato su Atalanta-Piacenza del 19.3.2011. Per Thomas Manfredini (3 anni di stop) l'illecito realizzato è Ascoli-Atalanta del 12.3.2011.All'Atalanta è stata riconosciuta la "resposanbilità oggettiva" sugli illeciti contestati ai suoi tesserati relativamente alle gare Ascoli-Atalanta del 12.3.2011 e Atalanta-Piacenza del 19.3.2011 e per la responsabilità presunta nell'illecito commesso in suo favore (Atalanta - Piacenza del 19.3.2011).Per Marco Paoloni, l'ex portiere di Cremonese e Benevento, è stata chiesta la sanzione di 5 anni con radiazione al termine della pena primaria per "l'accertata responsabilità in ordine alla realizzazione di 9 illeciti sportivi".