sabato 14 settembre 2019
Si tratta di dodici violini, due violoncelli, una viola e due contrabbassi di Santa Maria della Pietà, tutti risalenti all'epoca in cui Vivaldi era maestro delle "Figlie del Choro" e mai alterati
(Immagine di Pexels da Pixabay)

(Immagine di Pexels da Pixabay)

COMMENTA E CONDIVIDI

Verranno restaurati i violini di Santa Maria della Pietà, a Venezia, una collezione preziosa di strumenti in gran parte risalenti all'epoca in cui Antonio Vivaldi era maestro delle "Figlie di Choro", le giovani ragazze degli ospedali-conservatori, in gran parte trovatelle, a cui veniva insegnata l’arte della musica e del canto e la cui bravura richiamava pubblico da tutta Europa.

L'Istituto provinciale per l'infanzia “Santa Maria della Pietà” ha promosso, in collaborazione con la Fondazione Museo del violino Antonio Stradivari di Cremona un articolato progetto per studiare, conservare, restaurare e valorizzare la collezione di strumenti
ad arco dell'Istituto, la cui preziosità è data anche dal fatto che gli strumenti non sono stati mai sottoposti a interventi di adeguamento e modernizzazione.

Dodici violini, due violoncelli, una viola e due contrabbassi sono stati trasferiti nelle scorse settimane a Cremona nel laboratorio di diagnostica applicata ai beni culturali di Cr.Forma. Qui verrà effettuata una serie di indagini diagnostiche non invasive per decidere, strumento per strumento, se operare un recupero funzionale o solo materiale.

L'intervento durerà circa un anno. In questo periodo, le opere saranno sostituite nelle bacheche della Pietà da quattordici strumenti prestati dal Museo del violino di Cremona.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: