mercoledì 7 dicembre 2016
Oltre 50 eventi: l’opera trasmessa in carcere e nelle periferie. Vetrine e mostre a tema dedicate a Butterfly
La vetrina della Rinascente di Milano allestita dallo scenografo della Madama Butterfly alla Scala

La vetrina della Rinascente di Milano allestita dallo scenografo della Madama Butterfly alla Scala

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Butterfly è davvero per tutti. Anche quest’anno il Comune di Milano ed Edison invitano i cittadini a vivere lo spettacolo della prima della Scala con un programma di iniziative gratuite diffuse in tutta la città. Oltre cinquanta eventi tra concerti, spettacoli, conferenze e laboratori sono in corso sino 14 dicembre, dedicati alla Madama Butterfly ,protagonista della prima scaligera di questa sera al Teatro alla Scala, e a Giacomo Puccini. Aumentano a 27 in questa sesta edizione le sedi delle proiezioni in diretta dal Teatro alla Scala, con l’apertura di nuovi spazi nelle zone meno centrali, come il Teatro Martinitt, mare culturale urbano, l’Auditorium Enzo Balboni, il Chiosco del Parco Trapezio a Santa Giulia. Coinvolti come sempre teatri, carceri – quest’anno oltre al carcere di Opera e Bollate, Madama Butterfly sarà trasmessa in contemporanea con la Scala anche presso il carcere minorile Beccaria – musei, spazi pubblici e privati in tutti i Municipi della città. Tutte le proiezioni sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Nella settimana che ha preceduto la prima sono stati trasmessi in filodiffusione i brani in città, sono stati effettuati laboratori per bambini e un incontro col maestro Chailly presso la Casa della Carità nel quartiere Adriano. Le opere e la storia di Giacomo Puccini sono il tema della mostra Un fil di fumetto, nelle sale di WOW Spazio Fumetto, aperta fino all’8 gennaio 2017 con ingresso libero, con le più belle pagine dei fumetti dedicate alle opere di Puccini: da Paperino alle figurine Liebig, da Sergio Toppi a Milo Manara. Anche la Rinascente partecipa a questa grande festa diffusa dedicando le sue otto vetrine a Madama Butterfly, con un allestimento a cura dello stesso regista dell’opera, Alvis Hermanis. Palazzo Edison è anche quest’anno lo scenario di spettacoli e incontri (consigliata la prenotazione a relazioniesterne@edison.it). Mercoledì 14 dicembre alle 18.30 l’evento speciale di chiusura della Prima Diffusa: l’Incontro in cucina fra Occidente e Oriente con lo chef Roberto Okabe. Al Museo teatrale dalla Scala, invece, fino al 18 febbraio, è allestita la mostra L’Oriente ritrovato a cura di Vittoria Crespi Morbio: un percorso tra scene e costumi di quattro diversi allestimenti dell’opera pucciniana al Piermarini. Dalla prima del 1904, con scene e costumi disegnati da Carlo Songa e Vittorio Rota, ai bozzetti del 1925 firmati da Caramba e quelli del 1951 del pittore Tsuguharu Foujita, fino a quelli dell’allestimento del 1985 del regista Keita Asari. Infine l’Istituto Treccani ha ristampato il libretto originale della Butterfly pubblicato per la prima del 7 dicembre 1904.

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