mercoledì 19 dicembre 2018
Per la prima volta la gara è stata separata da quella ufficiale e si svolge a dicembre, invece che a febbraio. Ma il palco è sempre lo stesso
La strana coppia di conduttori di Sanremo Giovani. Fabio Rovazzi , a sinistra, e Pippo Baudo (Ansa)

La strana coppia di conduttori di Sanremo Giovani. Fabio Rovazzi , a sinistra, e Pippo Baudo (Ansa)

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“Io ho un pubblico di over 60, mentre Pippo ha un pubblico di giovani”. In un'uggiosa giornata in Riviera, il 24enne youtuber e cantante Fabio Rovazzi lancia subito la palla all’82enne Pippo Baudo nazionale per uno scambio di battute, sul filo dell’ironia e del paradosso, al debutto ufficiale della “strana coppia” di conduttori di “Sanremo giovani 2018”, in onda in prima serata su Rai 1 il 20 e 21 dicembre.

“Rovazzi mi sta simpatico, è bravo e io sono qui solo per divertirmi, di Festival ne ho fatti tanti”, aggiunge il conduttore dei record. Il rito laico del Festival di Sanremo oramai inizia a Natale, separando per la prima volta la gara dei giovani da quella ufficiale che si terrà dal 5 al 9 febbraio 2019 al Teatro Ariston.

Gli ospiti comici della kermesse giovanile saranno domani sera Rocco Papaleo e dopodomani Marco Giallini e Edoardo Leo.

Il regolamento
I 24 artisti giovani (selezionati su 670 iscritti), si sfideranno 12 per sera sul palco del Teatro del Casinò di Sanremo, nei cui saloni nacque il Festival nel 1951, occupato da una tondeggiante scenografia tecnologica. Solo 2 artisti, un vincitore per serata, accederanno al Festival a febbraio direttamente nella categoria Big per vedersela con le star della canzone italiana che verranno anch’esse svelate col contagocce, a favore di Auditel, durante le serate di Sanremo Giovani. Le canzoni dei giovani verranno votate dalla Commissione musicale capitanata dal direttore artistico Claudio Baglioni (peso percentuale 40%), dal pubblico tramite televoto (peso 30%) e dalla Giuria Televisiva (30%) capitanata da Luca Barbarossa (che conduce anche una striscia quotidiana su Rai 1 e porta la kermesse su Rai Radio 2), e composta da Annalisa, Fiorella Mannoia, Luca e Paolo. I giornalisti assegneranno il Premio della critica e per i 6 primi classificati ci sarà un tour internazionale supportato dal Ministero degli Affari Esteri.

I giovani in gara
Sul palco di Sanremo Giovani sfileranno i più diversi stili musicali, dai rapper alle band, dai cantautori a chi proviene dalla musica classica sino a chi è uscito dai talent (spesso uscendo anche dal giro subito dopo) e che ora ci riprova. Di talenti veri ce ne sono, ma impressiona il numero di chi ritenta la prova sperando di essere più fortunato. Come i pur bravi Mahmood, Nyvinne, e i La Rua, già transitati recentemente per Sanremo Giovani. Di loro ben 9 arrivano dal mondo dei talent, per la precisione 4 da “Amici”, 3 da “X Factor” e 2 da “The Voice”.

Mentre i ragazzi sono comunque felici di giocarsi il tutto per tutto in prima serata su Rai 1 cosa ne pensa Baudo? Fu lui, in fin dei conti, l’inventore della formula originaria ora cancellata della sezione Giovani al Festival che sotto di lui laureò Eros Ramazzotti, Giorgia, Andrea Bocelli, Laura Pausini. “Non si può proporre sempre la stessa minestra. Erano altri momenti, c’era solo Sanremo che era una eccezionalità e per noi era più facile pescare talenti nelle periferie – ha spiegato Baudo direttore artistico dei grandi Sanremo anni 80 e 90 - Oggi ci sono troppi talent e per i giovani è più difficile affermarsi .Questi sono ragazzi coraggiosi, che si mettono sempre in gioco davanti alle giurie”.

Sulla carta i più lanciati sono la bravissima Federica Abate (sue ben metà delle canzoni dell’ultimo album di Eros Ramazzotti e il successo “Roma-Bangkok”), che canta il desiderio di essere “Finalmente” se stessi, e due artisti Sony come Einar amatissimo dal popolo del web dopo “Amici 2018” e Cordio, supportato da Ermal Meta che gli sta producendo l’album. Non mancano i temi sociali, come nel brano “Niwrad” di Saita che significa Darwin al contrario e parla dell’involuzione sociale determinata dal complicarsi della vita di oggi, sino a “Nina è brava” della cantante La Zero che parla di una bambina, figlia di detenuta, cresciuta in carcere. Da stasera si aprono i giochi sia per i giovani sia, soprattutto, per il Baglioni bis. Appuntamento con il “divo” Claudio sabato mattina a Sanremo quando svelerà alla stampa per come sarà il 69mo Festival.

Gli artisti della prima puntata
Andrea Biagioni, Diego Conti, Deschema, Ein ar, Fedrix&Flaw, Fosco17, Marte Marasco, Giulia Mutti, Ros, Symo, Wepro

Gli artisti della seconda puntata
Angelucci, Cannella, Cordio, La Rua, La Zero, Le Ore, Mahmood, Mescalina, Francesca Miola, Nyvinne, Saita, Sisma.



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