giovedì 17 luglio 2014
​Il progetto vincente, Policrowd 2.0, è stato realizzato da due studenti ed è una applicazione Gis (Geographic Information System) che consente a chiunque dotato di smartphone o di altri dispositivi di diventare fornitore di informazioni geografiche e contribuire ad ampliare la mappatura di un mondo virtuale in 3D
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Il Politecnico di Milano (www.polimi.it), si distingue ancora una volta nel mondo per i lavori innovativi che sa sempre realizzare. È di ieri, infatti, la notizia che Policrowd 2.0, un progetto sviluppato appunto dall’ateneo milanese, ha vinto il primo premio di Nasa World Wind Europa Challenge, competizione promossa dall’Ente nazionale per le attività spaziali e aeronautiche statunitense. La sfida lanciata dalla Nasa ha lo scopo di selezionare le più innovative e più brillanti soluzioni sostenibili per la comunità europea che utilizzano il Nasa World Wind, un visualizzatore geospaziale che riproduce la terra in 3D sulla base di mappe e fotografie satellitari. Policrowd 2.0 è stato progettato da due studenti dal laboratorio di Geomatica del Polo Territoriale di Como del Politecnico di Milano ed è una applicazione Gis (Geographic Information System) che consente a chiunque dotato di smartphone o di altri dispositivi mobile a sensori multipli di diventare fornitore di informazioni geografiche e contribuire a modificare o ampliare la mappatura di un mondo virtuale in 3D con dati geospaziali personali. In particolare l’applicazione è stata ideata e implementata da Luca Poddigue e Andrés Quiñones studenti dei corsi di laurea magistrale in Ingegneria Informatica, con il supporto di Giorgio Zamboni e dello staff di ricerca sui Gis del Laboratorio di Geomatica, tra cui la professoressa Maria Antonia Brovelli, prorettrice del Polo Territoriale di Como.
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