martedì 1 dicembre 2009
Quattro giocatori che hanno militato nel Barcellona l'anno scorso nei primi 5 posti della speciale classifica di France Football.
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Lionel Messi, stella del Barcellona e della nazionale argentina, ha stravinto - come da facile pronostico - il prestigioso Pallone d'Oro, il premio individuale creato nel 1956 dalla rivista France Football. Un plebiscito lo ha incoronato giocatore d'Europa: con 473 voti (su 480 possibili), Messi (nato a Rosario il 24 giugno 1987) ha stracciato la concorrenza. A cominciare da quella di Cristiano Ronaldo (Manchester United, da giugno al Real Madrid), detentore del trofeo, che ha ottenuto 233 preferenze dai 96 giurati diFrance Football, incassando un distacco record di 240 lunghezze. Un altro ko per il portoghese, dopo quello di domenica, quando i catalani hanno battuto il Real in campionato.Testimonianza dello strapotere blaugrana tra i club del vecchio continente, dietro Ronaldo altri due giocatori del Barcellona (capace di vincere Champions, Liga e Coppa di Spagna nella stagione 2008-'09), più un terzo che lo è stato fino a pochi mesi fa: i centrocampisti spagnoli Xavi (170 punti) e Iniesta (149), oltre all'attaccante camerunese Samuel Etòo (5/o, 75 voti), passato all'Inter la scorsa estate.Sesto e settimo due conoscenze del campionato italiano, ormai però migrate in Spagna: Kakà (Milan e Real Madrid, 58) e Zlatan Ibrahimovic (Inter e Barcellona, 50). Per ritrovare un altro giocatore di un club tricolore bisogna scorrere la lista fino alla 21/a posizione, che il portiere brasiliano dell'Inter Julio Cesar condivide con il russo dell'Arsenal Andrei Archavine e con Frank Lampard del Chelsea, tutti a 5 punti.Messi, 169 centimetri di classe purissima (soprannominato 'la Pulcè, nessuno come lui si avvicina nell'immaginario a Diego Armando Maradona), diventa il primo argentino a vincere il Pallone d'Oro grazie all'eccezionale apporto ai successi del Barcellona. Finte, dribbling, accelerazioni brucianti ed uno spiccatissimo senso del gol (memorabile il suo gol di testa tra i giganti avversari, nell'ultima finale di Champions vinta 2-0 a Roma contro il Manchester United) sono gli ingredienti di un football spettacolare che lo ha laureato anche capocannoniere del torneo con 9 centri. Oltre ai 23 realizzati nella Liga 2008-'09, dove quest'anno è andato a segno già sette volte.A 22 anni è il terzo più giovane vincitore del Pallone d'Oro (dopo Ronaldo e Owen) e corona una progressione inarrestabile: 20/o nel 2006, 3/o nel 2007, 2/o nel 2008. Da piccolo ha sofferto di problemi ormonali che le modeste condizioni della famiglia non permisero di curare adeguatamente. Ma grazie alla classe immensa Messi ha saputo trasformare un handicap nel suo punto di forza. Per la consacrazione mondiale ora deve vincere con la maglia dell'Argentina. Il ct Maradona ci spera. Intanto lo aspetta il Mondiale per club (9-19 dicembre). Obiettivo: vincere la sesta coppa dell'anno sulle sei disputate.
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