mercoledì 18 maggio 2016
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SESTOLA (MODENA) Salta il basco Mikel Landa, salta il vicentino Gianluca Brambilla, salta l’olandese Tom Dumoulin, ma salta anche il giovanissimo Giulio Ciccone: per ben altri motivi. Il secondo arrivo in quota di questo Giro fa male più del previsto. È un classico: gli Appennini non passano mai inosservati, e soprattutto lasciano il segno se di mezzo c’è anche il giorno di riposo. Mikel Landa, dopo la buonissima prova a cronometro sulle strade del Chianti, viene messo ko da un virus intestinale e il suo Giro finisce dopo 66 chilometri di corsa. Alza bandiera bianca e di conseguenza lascia la maglia rosa Gianluca Brambilla, che aiuta il compagno di squadra Bob Jungels a vestirla, sacrificandosi per la causa. Perde 13’ l’ex maglia rosa Dumoulin, che lamenta un dolore alla gamba e non è detto che questa mattina da Modena si presenti alla partenza. Salta di gioia invece Ciccone, il 21enne abruzzese cresciuto ciclisticamente nella bergamasca, che al suo primo anno di professionismo e al suo primo Giro, coglie il primo successo della carriera. «La giornata più bella della mia vita. Mi sembra di essere in una bolla, ho realizzato un sogno, finalmente è arrivata la prima vittoria da professionista. È stata una giornata durissima, devo dire grazie a tutta la squadra, la Bardiani CSF è davvero una famiglia». I big si sono dati battaglia negli ultimi chilometri senza però infierire. Sulla salita di Pian del Falco, l’Astana prende il controllo della situazione Brambilla si stacca e abbandona il sogno di arrivare oggi ad Asolo, nel suo Veneto, con la maglia sulle spalle. Gli uomini di Nibali con Scarponi in testa mettono tutti in fila. Brambilla si stacca, Jungels rischia, poi rientrano entrambi in discesa. Il colpo di coda avviene sotto lo striscione di Sestola. È Alejandro Valverde a fare una volata lunga per portare via qualche secondo e ci riesce: Nibali ne perde quattro e ora il “murciano” lo scavalca in classifica portandosi al terzo posto. Il murciano vede la rosa di Jungels a 50’’, gli stessi dell’olandese Kruijswijk. Quinto Nibali a 52’’, sesto Brambilla a 1’11’’. Oggi tappa numero 11, da Modena ad Asolo, che chiama in causa i velocisti. André Greipel in primis. © RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Giro e a Sestola prima vittoria per il 21enne abruzzese Brambilla cede la maglia rosa al compagno di squadra Jungels Landa ko, Dumoulin problemi alla gamba, oggi è in forse Giulio Ciccone, 21 anni
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