mercoledì 19 giugno 2019
Mauro Pagani inaugura "Scene di paglia" nella bassa padovana fra campi, casoni, corti benedettine e laguna. E "Le terre Traverse" in Emilia organizza spettacoli e visite nella pianura di Verdi
"Scene di paglia" ai Casoni della Fogolana nella Valle  Millecampi a Conche di Codevigo (Pd)

"Scene di paglia" ai Casoni della Fogolana nella Valle Millecampi a Conche di Codevigo (Pd)

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L’estate invita a ritrovare il contatto con la terra, con la campagna, con un mondo rurale non così lontano dei cui ritmi, spesso, sentiamo nostalgia. Fra i tanti festival estivi, ci sono quelli che ci invitano a tornare sulle strade e fra i campi lavorati dai nostri nonni, specie nella campagna veneta ed emiliana. Sotto i cieli stellati delle calde sere estive padane, fra vecchi casoni e profumo di grano tagliato, si svolgono una serie di appuntamenti di musica, teatro, poesia che ricongiungono l’arte e lo spirito con le nostre radici contadine. Arrivando sino a Giuseppe Verdi.

Dalla Saccisica alla Riviera del Brenta, viaggi, naufragi e strade ritrovate

Si parte dal Veneto con "Strade ritrovate" che è il tema dell'undicesima edizione di Scene di paglia – Festival dei casoni e delle acque, che porta musica, poesia e teatro nelle campagne del padovano. A dare il via al Festival nel comune capofila dell’iniziativa, Piove di Sacco (Pd), sarà Mauro Pagani: il 21 giugno alle ore 21 lo storico fondatore della Pfm porterà in piazza Vittorio Emanuele II i brani dell’album Crêuza de mä, scritto con Fabrizio de Andrè. Scene di paglia, è in programma sino al 7 luglio 2019 in 8 comuni (Piove di Sacco, Arzergrande, Brugine, Codevigo, Conselve, Legnaro, Polverara, Sant'Angelo di Piove di Sacco) tra Saccisica e Conselvano, fino alla Riviera del Brenta e la Laguna, in provincia di Padova, e a Dolo nella provincia di Venezia. Questa edizione riporta a luoghi fisici e della memoria, «strade che restano tracciate sulla terra o sulla pelle come disegni misteriosi, cicatrici del tempo che dicono degli uomini» spiega il direttore artistico Fernando Marchiori.

Casoni, valli da pesca, idrovore, scuderie, corri benedettine, parchi e lagune tornano ad essere vissuti e raccontati. Fra gli appuntamenti da segnalare il 25 giugno nel parco della rinascimentale Villa Roberti di Brugine la prima assoluta di Memorie di Atlantide di Giovanni Dell’Olivo, teatro musicale su antichi e moderni naufragi. Il 26 giugno alla Corte Benedettina di Legnaro Una ragazza lasciata a metà di Elena Arvigo, domenica 30 giugno al Casone Ramei di Piove di Sacco Abu sotto il mare di Pietro Piva su Adou Ouattara, il bambino nascosto dentro una valigia alla dogana di Ceuta. E poi ancora lo spettacolo per bambini Hansel e Gretel tra valli e casoni, il 3 luglio, immersi nella natura di Valle Millecampi ai Casoni della Fogolana a Conche di Codevigo (Pd), luogo dove il 7 luglio si concluderà il festival con un travolgente concerto. Il programma dettagliato sul sito di Scene di Paglia.

Nelle cascine fra l'Appennino emiliano e il Po sulle tracce del Cigno di Busseto

Musica, spettacoli e gastronomia nel nome del Cigno di Busseto si fondono Nella pianura di Giuseppe Verdi, quel territorio tra l'Appennino emiliano e il fiume Po compreso tra il Piacentino e il Parmense - un tempo unito nel Ducato di Parma e Piacenza - in cui Giuseppe Verdi, grandissimo musicista ma anche appassionato imprenditore agricolo e buongustaio raffinato, visse per tutta la vita, componendo e gestendo innovativamente i suoi oltre mille ettari di poderi. Il programma realizzato dall’Associazione "Le Terre Traverse" - che raccoglie 16 aziende agricole piacentine e intende promuovere un patrimonio territoriale coniugando i saperi dell'antica civiltà contadina con i diversi linguaggi dell'arte e l'ospitalità - si dipana fino a dicembre con iniziative, spettacoli, incontri e piccoli corsi in agriturismi e tenute di interesse architettonico e naturalistico, fra antiche abbazie e castelli, borghi fortificati e oasi naturalistiche, e luoghi verdiani.


All'interno del cartellone l'Associazione "Le Terre Traverse" propone per il 29-30 giugno, il 6-7 luglio e il 30-31 agosto-1 settembre, tre week-end legati alla figura di Giuseppe Verdi, declinato in musica, teatro, parole e cibo, perlopiù nel contesto delle splendide cascine di quel territorio al confine tra Piacentino e Parmense. Nel primo fine settimana, la sera del 29 giugno, si può assistere a VivaVerdi, riproposizione del Concerto di gala dei vincitori del 57° Concorso Internazionale di Voci Verdiane Città di Busseto nel cortile porticato dell'antica Azienda agricola Podere "Castello", a Cadeo. Domenica 30 giugno alle ore 16,00 è possibile partecipare alla visita guidata in suggestivi luoghi rurali verdiani Alla scoperta di terre, acque e canali di Giuseppe Verdi tra la Via Emilia e il Po, a cura del ricercatore storico Franco Sprega. Al rientro visita al Museo Contadino presso la Cascina "Casa della Memoria - Casella" di San Protaso di Fiorenzuola d’Arda e cena verdiana.

Durante il secondo week-end, oltre che a corsi di cucina verdiana, il 7 Luglio alle ore 21 presso l’Agriturismo “Battibue” di Fiorenzuola d’Arda si propone la pièce di teatro-canzone Giuseppe Verdi re del Pop per la regia di Francesca Calderara. Infine, nel weekend finale, il 30 agosto presso lo storico Museo verdiano di Casa Barezzi a Busseto si può assistere a Violoncelli in concerto per Verdi, performance realizzata in collaborazione con l'Associazione Amici di Verdi e l'Associazione Culturale Orchestra Giovanile della Svizzera Italiana mentre il 31 agosto alle ore 18 presso l'Agriturismo “Casa della Memoria Casella“ a San Protaso di Fiorenzuola d’Arda è possibile partecipare a La musica degli alberi, incontro sull'arte del liutaio, a cura di Marco Dotti di “Sound of Cremona”. I dettagli sul sito di Le Terre Traverse.

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